giovedì 30 dicembre 2021

Bar e chiacchiere semplici

Niente, il bar offre spunti di riflessione semplicistici, ma sempre interessanti. Allora, il tipo al bancone esordisce: "se li definiamo farmaci, la cosa sta funzionando. Un 97,5% in meno di mortalità nei primi due, tre mesi. Ottimo farmaco! Un po' troppe controindicazioni gravi per i giovani, ma insomma, chi rischia serio, quella porzione di persone che possono morire, ci può stare. Se li chiamiamo vaccini al contrario, la cosa non sta proprio funzionando, perché i contagi non vengono bloccati e un vaccino, quello dovrebbe fare: fermare infezione e trasmissione, così la malattia proprio non ti viene. Tutti i vaccini teoricamente dovrebbero fare questo, come quelli per l'epatite, il morbillo, il vaiolo... Questo non lo fa e non potrà farlo mai, perché il virus muta continuamente, richiedendo costanti aggiornamenti come un antinfluenzale. Ora, tolto l'aspetto superficiale e immaginando si tratti di una guerra con nuove forme e che persegue gli obiettivi dell'agenda 20/30, dove la pandemia è solo l'occasione per cambiare gli assetti geo-politici, magari far fallire l'economia europea e delle democrazie industrializzate in genere, la strategia è perfetta." E io: "Me lo macchi il caffè? "

sabato 25 dicembre 2021

Info VS pubblicità

Ormai i personaggi pubblici sono solo pubblicità. Ciò che dicono o fanno è semplicemente un modo nuovo di sponsorizzare un prodotto di qualsiasi natura. E tu, sai riconoscere un'informazione da una pubblicità? #conflittointeressi

mercoledì 15 dicembre 2021

Il più grande rischio del green pass.

Ora a me non interessa in effetti, sapere quanti morti causa, ha causato o causerà questo vaccino, se siano veri o inventati Intorno a me vedo e sento cose poco chiare, ma non mi interessa, proprio! Vogliamo affermare che non sia mai morto nessuno? Che sono tutte bufale. Che non c'è mai stata e mai ci sarà correlazione? Mi sta bene! Non so nemmeno quante siano le reazioni avverse, perché non l'ho fatto, non mi interessa e anche se intorno a me ne sento di tutti i colori, non voglio approfondire. Vogliamo sapere cosa c'è dentro? Non sono un virologo! Per me la saponina o un'altra sostanza sono la stessa cosa. Mi fido della scienza! Vogliamo dire che le persone sono mitomani e si inventano miocarditi, paralisi e reazioni allergiche devastanti, ci sto! Figuriamoci, nella mia vita avrò fatto più di 10 vaccini! Se non avessi creduto nella scienza non sarei qui a parlarne! 😂
Ma su una cosa però, non posso essere d'accordo in nessun modo: questo vaccino in particolare, ma solo questo, può essere pericoloso a livello sociale, perché con il green pass, crea l'illusione della sicurezza in chi se lo fa, perché chi se lo fa si può infettare e infettare gli altri pur essendo vaccinato anche da pochissimo tempo, perché ormai è evidente che non protegge tutti nello stesso modo e non è che ce l'hai scritto sulla faccia se ti ha preso bene o male! Ora noi abbiamo preso il Covid da un vaccinato con tripla dose appena fatta! E a lavoro è successa la stessa cosa più e più volte tra i vaccinati, perché sono praticamente tutti vaccinati! Quindi non protegge sempre o sempre nello stesso modo sé stessi o gli altri, non a tutti fa emergere la malattia in forma leggera o nello stesso modo, con qualcuno neanche funziona, con altri diventa un finto scudo perché finiscono in ospedale e addirittura in terapia intensiva. Ora sicuramente un po' funzionerà, è chiaro, qualche risultato lo ha dato e chi vuole negarlo, è un buon inizio, considerando che è stato sviluppato in così pochi mesi, sono stati bravissimi, è stata una manna dal cielo, magari con la variante alfa e con chi è in perfetta salute ha avuto performance altissime, ma con le varianti o con chi ha qualche problema di salute la faccenda va a farsi friggere, oppure lo fa per pochissimo tempo, tanto è vero che già oggi le ospedalizzazioni vedono tanti vaccinati e sti cavoli se è chiaro che sono di più le persone vaccinate in proporzione, perché a me lavoratore non cambia nulla! Io cittadino intonso, non so se chi è davanti a me ha preso l'alfa la beta la gamma, se è malato e allora il vaccino non lo protegge a prescindere, se il passante che viaggia con me in metro è uno di quelli che non ha avuto nessuna protezione, se il pendolare in autobus lo ha fatto 6 mesi fa, non so nulla! È evidente che ogni mio incontro, non è una garanzia al 100%. Non è come uno che ha fatto il vaccino per il vaiolo e so per certo che non me lo trasmetterà mai! Non è come il vaccino per la poliomielite, l'epatite o il morbillo che se li hai fatti e ti incontro non mi infetterai mai! Personalmente io ho sempre paura di chi ha fatto questo nuovo vaccino, perché non solo mi ha già infettato, ma preferirei avere a lavoro accanto a me, un tamponato negativo o almeno un guarito naturalmente, che la letteratura scientifica ci insegna essere più sicuro per gli altri. Ma come posso saperlo se insistiamo con queste vaccinazioni e non con i tamponi o con le cure? Quindi signori, per me questa storia della vaccinazione obbligatoria, ma solo per questi vaccini e per me sia chiaro, per me cittadino, è improponibile, forviante e pericolosa, e sta creando una spaccatura a livello sociale ingiustificata e pericolosa!

sabato 11 dicembre 2021

Anche i "vaccinati" piangono

Sento gente che piange perché si è dovuta vaccinare. Innanzitutto nessuno ha obbligato nessuno, perché in una democrazia nessuno può obbligare un altro essere umano, quindi non c'è nessun obbligo, infatti si firma su richiesta dell'interessato (leggiamoli questi DL), secondo: è un loro problema. Che valore hanno dato alla loro vita? 600? 1000 euro al mese? 1500? 2000? Il valore di una 500 x accessoriata? Quello è il loro valore? Allora non si lamentassero! Terzo: hanno quarant'anni... ma che hanno nel cervello? Sanno interpretare la realtà che li circonda? I dati statistici li sanno leggere? Piagnono! Caxxo ve piagnete? 😂 L'abbiamo fatto per gli altri! Su non dite fregnacce! L'avete fatto per voi, perché non c'avete capito un caxxo, ve sete cacati sotto de mori o de perde il lavoro.... perché sapete bene che potete infettare chiunque e quindi non me venite ad attacca' ste manfrine che lo avete fatto pe' l'altri! Fatece pace col cervello! Ve sete vaccinati e basta! Avete fatto la vostra bella parte nel gioco del bravo bambino obbediente e impaurito che perde il da magna! Ma smettila de piagne! 

Che valore ti sei dato per accettare tutto questo?

Per carità c'è una mediocrità così diffusa che la gente confonde i terrapiattisti con che so... i costituzionalisti ... e ci fa i post! no va beh... de che volemo parla'! Ancora qui a parla' del sugo che questi girano e che dentro ce buttano dentro tutto e poi la ggggente quella "brava e ben addestrata"non riesce più a capire gli ingredienti di partenza. Un pappone per un troiaio che ha stabilito e accettato il valore della sua vita con uno stipendio! 

venerdì 10 dicembre 2021

Lavanda gay

Gay, lavanda, colore viola e astronomia. Che cosa hanno in comune? La questione è più incredibile di quanto si possa immaginare! Il 22 dicembre 2021 decollerà il più innovativo e promettente telescopio degli ultimi tempi, che ha tutte le carte in regola per aprire una nuova eccitante stagione di scoperte scientifiche. E alla Nasa probabilmente sperano che quando le scoperte inizieranno finalmente ad arrivare, l'euforia contribuirà a far passare in secondo piano le polemiche che negli ultimi mesi hanno funestato l'impresa. Tutta colpa del nome scelto per la nuova missione, dedicata all'ex direttore della Nasa James E. Webb. Un funzionario, non uno scienziato come vorrebbe la tradizione che ha guidato per decenni i battesimi delle missioni scientifiche dell'agenzia. E per di più, un funzionario controverso che lavorò come sottosegretario nel dipartimento di stato americano, in un periodo in cui vennero decise, e promulgate, le norme che avrebbero dato il via a quella che oggi viene definita “lavender scare”: un periodo di epurazioni che puntavano all'eliminazione del personale che non dimostrasse la propria eterosessualità, dagli apparati governativi degli USA. Per stanare tutti gli omosessuali, cacciarli e arrestarli negli stati dove era previsto, alcuni collaborazionisti gay, vennero utilizzati nell'amministrazione pubblica, da cui poi sarebbero stati essi stessi cacciati. La senatrice Margaret Chase Smith arrivò perfino a chiedere se ci fosse un "test rapido" per identificare i gay in quella che venne propagandata come una vera e propria "battaglia per il bene dei bravi cittadini degli Stati Uniti". Nel 1953, il presidente Dwight D. Eisenhower firmò l'ordine esecutivo 10450, che impediva agli omosessuali di lavorare in ogni dipartimento federale, agenzia e ogni società privata con un contratto governativo, influendo sulla sicurezza del lavoro di oltre sei milioni di lavoratori e personale delle forze armate. L'ordine esecutivo non fu solo causa del licenziamento, ma soprattutto di forti discriminazioni, perché i gay dovevano uscire pubblicamente allo scoperto, col rischio di subire angherie e violenze. Inoltre la convinzione all'epoca che fossero "malati" (anche se psichiatrici), alimentò per decenni l'idea che un gay potesse "contagiare" un etero trasformandolo in un omosessuale. 

L'opinione pubblica, sostanzialmente d'accordo con le politiche del governo, non si mosse e vennero messe in atto molte nuove normative e politiche per rilevare e rimuovere in modo rapido e "scientifico" le persone gay, lesbiche e bisessuali, che venivano pedinate per vedere i luoghi che visitavano o le persone che frequentavano e che potevano a loro volta essere sospettate. Questo generò una spirale di odio, diffidenza e allontanamento della maggioranza etero dai gay (per non rischiare di essere additati), discriminazione che ancora oggi aleggia e che gli omosessuali condivisero per decenni con i comunisti d'oltreoceano - o presunti tali - per i quali erano previsti trattamenti analoghi. Insomma l'idea di un gay comunista o di un comunista gay,  creò un vero stereotipo rimasto nell'immaginario collettivo (almeno americano) per decenni. 

A metà degli anni '50, politiche repressive e oppressive erano ormai accettate dal basso, erano diventate consuetudini ed entrate in vigore nei governi statali e locali che estendevano quei divieti a ben dodici milioni di lavoratori (più del venti per cento della forza lavoro degli Stati Uniti) che ora dovevano firmare giuramenti da mostrare in pubblico, che attestassero la loro purezza morale per ottenere o mantenere il posto di lavoro, ma a volte non era possibile firmare perché le persone venivano seguite anche in casa e fotografate nei loro momenti più intimi. E fu solo questo a far rinsavire l'opinione pubblica quando videro i "Purple Pamphlet", gli" opuscoli viola", cioè delle raccolte di foto di natura esplicita e pornografica.

Insomma, non certo una bella pagina di storia recente e nonostante il ruolo di Webb nella vicenda non sia mai stato chiarito, un folto gruppo di astronomi e astrofisici a maggio di quest'anno ha lanciato una petizione per chiedere formalmente di cambiare il nome del nuovo telescopio, in favore di un personaggio meno divisivo. Una proposta che la Nasa ha deciso di ignorare, ma che probabilmente sarebbe stata propizia per una missione che, in fin dei conti, punta a spingere la nostra specie verso un futuro che non continui a portare con sé storture e discriminazioni come sempre di più accade di questi tempi.🌈 

#discriminazioni #lavoro #lgbti #scienza #astronomia

giovedì 9 dicembre 2021

Due finocchi al vapore

Praticamente in TV salto direttamente i canali da 1 a 7 (tranne Simpson, Griffin o American Dad sul 6) e guardo 8,9 di tanto in tanto e mi sbrigo a girare quando fanno break news, tipo incubo.... oh Dio dov'è il telecomando... stacca la spina... corri... poi vado a 20 basta che non ci sia qualche serie su qualche dottore o ospedale, poi 21,22,23,24,25,26,27 anche qui facendo attenzione ai break con le informazioni. Poi salto su 31 e mi guardo Bake Off, poi 33 Fatto in casa per voi... poi 35 basta che non sia in onda Freedom o qualche documentario su Hitler o su disastri aerei ché è un'ansia...  poi 40,41,42,43,44,45,46,47 magari se c'è Spongebob e salto direttamente su 52 con Nudi e Crudi, 54 se non riparlano di Hitler, poi 56 con La mia nuova casa sull'albero e Casa su Misura, poi 57 ci fosse qualche sport basta che non sia calcio o ciclismo e infine 262 se sono proprio di buon umore e ho intenzione di avere qualche minima info. MA IL RESTO È OUT, FINE, THE END, ELIMINATO! 😂 Tipo l'altro giorno ho acceso, mi sono alzato, poi sono tornato e misteriosamente, come fosse posseduta e viva, la TV mostrava la 7 e c'era una giornalista col valletto 😨😱 non trovavo il telecomando.... oh Dio il panico... ho temuto di morire... dico... Oh Dio devo staccare la corrente 😫 invece fortunatamente è riemerso tra i cuscini e mi sono salvato! No guarda.... basta con questi TG e programmi co sti gallinari da 1 a 7 🐓🐔🦃🐣🐤🐥... giuro NE HO LE SCATOLE piene ...anche basta! Cominciassero a parlare di cure, che la maggior parte della gente che si ammala, v. o non v. che sia, non sa che caxxo prendersi! 😂 Ma ti pare a te che ancora ti dicono di attendere? Tu magari nel frattempo hai tosse, vomito, ti scacazzi pure le budella e ti dicono: resti in attesa! De che? Che me caco sotto? Che devo attende? Ma si può? Ma siete dei sadici! Io mi sono ammalato e già facevo prevenzione e in mezza giornata sono guarito... ma vogliamo dirlo anche agli altri? No! Devi aspetta'! Cazzo aspetto che peggioro e vado in ospedale? Ma io dico... ma non si è mai visto nella storia dell'umanità che stai male e non ti danno un caxxo di niente! Non  solo! Ti fanno arrivare alla malattia devastato psicologicamente, che se fai una scoreggia pensi che stai invertendo la pelle interna con quella esterna, che se dai un colpo di tosse pensi che comincerai a sanguinare come nell'esorcista, che se hai il mal di testa ti esploderà come un petardo e morirai tra atroci sofferenze ... Il fatto che sei appanicato e hai paura di morire, ti porterà ad affrontare una malattia di merda, nel peggiore dei modi, concentrandoti su ogni singolo sintomo! Ma vuoi tranquillizzare in TV? Mi vuoi aiutare gli anziani ad affrontare nel migliore dei modi il tutto? Che devono fa questi che guardano la TV dalla mattina alla sera? Più de fasse una 7a una 8a dose.... che possono fa'? Gliela vogliamo dare una speranza, un attimo de tregua, una cura di accompagnamento nel caso contraessero sta caxxo de influenza? Du caxxo de vitamine, un paio de antivirali naturali, un po' de integratori, du fumenti, dei fermenti, 'na dieta antinfiammatoria, senza arrivà a un antibatterico per qualche concomitante sovrainfezione che ce vole il medico, ma dico, ma du finocchi al vapore, glieli volemo fa magna'? ... anche solo per tenerli impegnati....  No! Attendere! Ma vaff...

lunedì 6 dicembre 2021

Abbi dubbi no!

Basta voglio sfogarmi. Tutti questi dubbi e queste domande! Che noiosi che siete! Ma io dico! Bisogna fare quello che ci dicono! E poi l'Italia è notoriamente un paese perfetto, dove funziona bene tutto, dove non ci sono mai stati scandali, dove nessuno ha mai rubato o speculato, dove la malasanità non è mai esistita, dove hanno tolto dalla vendita e messo al bando alcool, sigarette, grassi idrogenati, zucchero, diesel, benzina, plastica, amianto, centrali a carbone, acciaierie. Subito lo hanno fatto! Appena hanno visto che causavano centinaia di migliaia di morti l'anno! E che in Italia puoi mangiare zucchero? E che ci sono sversamenti nei fiumi o mozzarelle blu? In Italia nessuno ha mai fatto cose per il proprio tornaconto, mai nessun politico o funzionario è stato indagato o condannato. Le scuole sono efficientissime e non condizionate dai numeri o dai soldi, sono costruite in modo sicuro e ricche di ogni strumento didattico. Sulla scia di queste costruzioni esemplari, i terremotati sono rari in Italia e quei pochissimi sono stati aiutati in pochi giorni. Quindi, basta con queste domande! Bisogna dare fiducia al 100%! Si è proceduto sempre così, da che mondo è mondo, dai tempi dei faraoni, tutto per il nostro bene! Infatti abbiamo testimonianza storica dei poveri e non certo di re e regine. Studiamo da sempre la storia dei poveri con tanto di nomi e cognomi! Tutto sempre e solo per la gente comune! Monumenti, palazzi, tombe lussuose ed eterne! I governanti, notoriamente hanno sempre ceduto tutti i loro beni al popolo! E voi ingrati, solo a parlar male, a chiedere dati per i bambini e a farvi domande! Miscredenti e rompiscatole che non siete altro e che con le vostre sciocche domande, state solo rallentando la fine della pandemia che già poteva essere sicuramente conclusa da mesi! Anzi, forse non sarebbe mai neppure iniziata! È colpa vostra, non vi basta mai niente! Con quei 500 euro al mese per lavorare solo 40 ore a settimana a lamentarvi, quando c'è gente che si sbatte tutti i giorni per scrivere leggi più che democratiche per il nostro bene, guadagnando uno stipendio da 15.000 che non basta neanche per alleviare una vita così stressante! Per carità! Ingrati!

venerdì 3 dicembre 2021

Divide... ancora?

Uscire dall'equazione: o patria o morte! Ci sono cure alternative per chi vive nel dualismo del divide et impera! 😂

giovedì 2 dicembre 2021

No fake Omicron

Come non ricordare questo film di fantascienza nominato al leone d'oro del cinema di Venezia? 
https://m.imdb.com/title/tt0191326/

mercoledì 1 dicembre 2021

Come i dinosauri

Da che mondo è mondo, In una società civile ed evoluta si sono sempre sacrificati gli adulti, non i bambini! Un paese che mette a rischio la propria progenie, abbandonando il principio di precauzione, merita solo l'estinzione. #covid19 #vaccini #vonderleyen #CommissioneEuropea #obbligovaccinale

martedì 30 novembre 2021

Non nominare

Buon San Martino, Buona epifania, felice San Marco, Buon Santo Stefano signore, Buon Natale, Buon Capodanno signora! Ecco da ora in poi in Europa si dirà così: oggi è l'11 Novembre, oggi è il 6 gennaio, oggi è il 26 dicembre sign, oggi è il 25 dicembre qualcun potrebbe considerarla una festa, oggi è il primo gennaio del calendario gregoriano sign, chi lo adotta dovrebbe trascorrere una giornata festiva! 😂 Che ridicoli! Questi non sanno nemmeno cosa sia il rispetto per le diversità! Non ne hanno proprio idea! Confondono solo la forma con la sostanza! Confondono il rispetto con gli asterischi a fine parola. L'obiettivo sarebbe quello di evitare riferimenti a etnie, generi, razze, religioni... come fossero delle vergogne da non nominare! Questo è il punto! Non devi "evitare" le parole, devi educare chi le usa, perché se una parola genera fastidio, è perché è stata associata ad un'idea stereotipata e discriminatoria. Ma non elimini la discriminazione evitando di nominare l'innominabile! Piuttosto alimenti ulteriore confusione, timore e vergogna tra le minoranze ... 
No! Non ci siamo! 🌈 #CommissioneEuropea

lunedì 29 novembre 2021

NutriMenti

Ho sentito un dibattito tra due nobildonne, alla ricerca della frase delle frasi: "Oggi ho già magnato 2 vorte la Nutella, ma m'ari è venuta fame e adè colpa tua, che nun te ce sei voluta nutri'! E mo, sempre pe' colpa tua, me la devo rimagnà!" 😂 "Ma se la Nutella nun te sazia, ma che c'entro io si nun la magno? Si t'ha da sazia', t'ha da sazia'! Si nun lo fa, che c'entro io? Magnate sta Nutella e nun rompe lo co**ni!"

Poi sono cadute in terra le corone...

TV mon amour

La TV nasce come strumento di comunicazione a distanza. Dopo anni di sperimentazioni, Il 22 marzo 1935 viene messo in onda dalla Germania nazista il primo programma televisivo regolare del mondo, costituito da quattro ore e mezzo di trasmissioni settimanali. Sempre tedesca la prima diretta televisiva sportiva, trasmessa nell'estate del 1936 in Germania con i Giochi della XI Olimpiade a Berlino. Successivamente la TV si afferma negli Stati Uniti come mezzo pubblicitario, di informazione e intrattenimento per la piccola e media borghesia. Quella che il grande Gianni Toti definirà "lontano visione", è uno strumento che ha da subito destato l'interesse di imprenditori e politici, perché in grado di far arrivare la loro voce direttamente nelle case delle persone, nel momento più sacro e intimo: la cena. La TV è stata matrigna tiranna e sostenitrice scellerata della cultura dei consumi, ma anche portavoce della democrazia occidentale così come la conosciamo, diventando infine specchio e riflesso della società stessa. Da subito molti studiosi hanno cercato di capirne i meccanismi, la portata e gli effetti sulle persone, per regolarizzarli, standardizzarli e replicarli. È statunitense la teoria dell'ago ipodermico, nata tra le due guerre mondiali per mano di Harold Lasswell, in un clima generale di grande timore e diffidenza per i media. Non si può non ricordare come proprio in quegli anni, l'Europa fosse attraversata dal fenomeno nazista e fascista dove le masse, ancora inconsapevoli del reale potere dei mass media, furono portate a sostenere i loro regimi che proponevano campagne di radio e cinegiornali martellanti e, se qualcuno non aveva accesso al cinema, alla radio o alla nuova e ancora poco diffusa TV, c'erano comunque i giornali a somministrare informazioni di regime. Lasswell evidenziò come la gente comune, fosse profondamente condizionata dai media, tanto da finire col credere praticamente a qualsiasi notizia trasmessa, perché ripetuta costantemente e ascoltata a casa dove ci si sente al sicuro; inoltre l'assenza di una qualsiasi forma di interattività, rendeva lo schermo televisivo "cattedratico", trasformandolo agli occhi del pubblico, in una fonte di informazioni sicuramente "ufficiale", al pari dei quotidiani. Come non ricordare il falso racconto del 1938 giunto intatto fino a noi, a propostito del panico vissuto dal pubblico che ascoltava uno sceneggiato recitato da Orson Welles, che parlava di un'invasione aliena? La verità è che la trasmissione non ebbe gli ascolti sperati e per alzarne l'audience, si pensò alla migliore strategia per pubblicizzarla. Arrivarono a sostegno della CBS i giornali, che scrissero a lungo del panico generato tra le persone che avevano ascoltato la prima puntata dello sceneggiato. Come fini? Che tutti cominciarono a considerare vera, quella che era semplicemente una Fake pubblicitaria, giunta fino a noi, in una flebile quanto malconcia memoria collettiva. Ora, quello che sconcerta, al di là di alcune teorie più recenti che sostengano come oggi un pubblico più formato e i media possano influenzarsi vicendevolmente, è non aver imparato nulla dei meccanismi e dei mezzi costitutivi delle dittature e delle democrazie moderne, di cui la TV è diventata il portavoce privilegiato. Chi fa TV l'ha voluta chiaramente popolare, lo ha fatto per raggiungere tutti indistintamente, per soddisfare un target generalista e più esteso possibile, ma nel farlo ha dovuto rinunciare alla qualità, preferendo la quantità, con risultati che hanno spinto sempre di più nella direzione di una dozzinale "superficialità", quella che ci ha consegnato la TV spazzatura. Oggi tutto è parziale e soggettivo nella "scatola magica" e ciò che più preoccupa, non è tanto la reazione del grande pubblico, di cui un secolo di studi ci ha insegnato vita, morte e miracoli, ma la neutralità degli intellettuali che sono caduti nella trappola della mediocrità televisiva, legittimandola. #media #tv 

domenica 28 novembre 2021

Power Rangers

C'è una logica talmente lineare dietro ai soldi e al potere, che non riuscire a seguirla, lascia basiti! 

venerdì 26 novembre 2021

Paura, ansia, emergenza...

😂... e se mai finirà l'emergenza pandemica, cominceremo con quella climatica, poi con quella energetica, poi con quella alimentare, poi con quella idrica, infine con quella telematica. Oppure tutte insieme! 😂 Ridatece i terroristi! 😂

lunedì 22 novembre 2021

Obbligo o verità su Edena

In Urgalandia c'era un gioco da bambini fatto con la bottiglia...
Cmq, inutile girarci intorno, in Urgalandia nessuno conosce o sceglie la verità al gioco e quindi resta sempre solo l'obbligo! L'obiettivo ultimo nel paese delle Urgadi è rendere obbligatori i v. per la misteriosa influenza dei volatili catonga. Più o meno 4 dosi l'anno per tutti! Quindi circa 240 milioni di dosi, che moltiplicate per tutti gli stati del pianeta Edena e per il prezzo di un singolo v. fa un bel po' di soldi! Altrimenti, perché studiare v. anche per i piccoli edeniani che statisticamente non si ammalano e non muoiono? 

giovedì 18 novembre 2021

Sempre le stesse cose

I grandi apparati si servono del lavoro prestato dai lavoratori intellettuali della musica, della poesia, del teatro, dell'arte, che partecipano quindi al guadagno. Questi lavoratori sono convinti che l'attività delle imprese consista soltanto nell'utilizzare il loro lavoro intellettuale e costituisca solo un fattore secondario che non influenza il loro lavoro. Tale imprecisione di giudizio in musicisti, autori, critici, circa la realtà della propria condizione produce conseguenze enormi. Poiché illudendosi di possedere un apparato che in realtà li possiede, si trovano a difendere un apparato che non controllano più e che non è un mezzo che li serve, ma si rivolge contro di essi, contro la loro produzione quando questa persegue tendenze nuove, proprie, non corrispondenti o addirittura contrarie a quell'apparato che assimila solo ciò che gli consente di sopravvivere in questa società. Così nel migliore dei casi, l'apparato lascerà passare una "novità" che "rilegge", ma mai qualcosa che cambi la base, buona o cattiva che sia. Un'idea per il sistema non è mai libera perché l'apparato adempie la propria funzione con loro o senza di loro, perché in fondo quel che serve è solo una certa quantità di materiale al giorno... come per i giornali. Semplice merce per il sistema.

2015

lunedì 15 novembre 2021

Era meglio quando si stava peggio

Ovvietà... ma da gay devo dire che era meglio quando erano contro i no-etero! Poi hanno proseguito con i no-stanziali, i no-bianchi, i no-global, i no-liberal, i no-tav, i no-meat, i no-climate change e eccola là ... 😂 ma insomma, ma i no-gay, i no-nomadi, i no-black, i no-nationalism, i no-comunism, i no-nature, i no-vegan, i no-chem... ma che hanno di meno NO dei loro opposti? Sono intolleranti allo stesso modo! Nessuno di questi soggettoni sa cosa possa significare: rispetto! 

giovedì 11 novembre 2021

Assalto alla democrazia

Che poi qualche mattina mi alzo e mi chiedo: ma come caspiterina stiamo permettendo tutto questo? Ah si... perché siamo  pigri, ignoranti, assuefatti, lavoratori o direttamente coinvolti! 😂 Scusate... per un attimo mi ero distratto... 

lunedì 8 novembre 2021

Aumentare

Terzo inverno con il Covid, ma nessun aumento dei fondi per la sanità né dei posti in terapia intensiva. Come finirà? Come sempre: richiuderanno perché non ci saranno posti a sufficienza! 🤷🏼‍♂️🤦‍♂️

Sogni Costituzionali

Vorrei tanto vivere in uno Stato di sana e robusta Costituzione!

venerdì 5 novembre 2021

1969

Parliamo di cambiamento, di progresso, di diritti. Parliamo di una nuova società fluida che si muove alla velocità delle idee, ma la verità è che tutto è solo un racconto che alimenta l'illusione, perché siamo fermi da sempre e nulla è cambiato. Era il 1969. (leggere le scritte sullo striscione fa riflettere)

giovedì 4 novembre 2021

Nutella Addicted

La Nutella è decisamente efficace come cibo di conforto! Talmente efficacie che dopo il primo barattolo, ho bisogno del secondo e subito dopo del terzo ... ma basta un attimo e voglio il quarto, il quinto... 😂 Durante il Lockdown sono arrivato a 9 barattoli da 1 kg! (Giuro! Testimoni quelli della Coop!) Il prossimo step sarà il secchio da 5 kg che ho visto da Spazio Conad! A vita! 😂

Una parola al giorno: strumentalizzare

strumentalizzare – Servirsi di qualcuno o di qualcosa, o anche di un evento, di un fatto, di una situazione, esclusivamente come mezzo per conseguire un proprio particolare fine, non dichiarato ed estraneo al carattere intrinseco di ciò di cui ci si serve: s. la culturagli intellettualiil terrorismo fu da alcuni strumentalizzato a fini politicis. il malcontento o il malessere della popolaziones. la protesta giovaniles. un’inchiestas. un’amiciziaun amico

mercoledì 3 novembre 2021

Manifestazioni in Urgalandia

Ogni tanto mi piace parlare dell'Urgalandia, una delle nazioni protagoniste dei miei libri.
Vediamo oggi un altro aspetto di questo Regno Costituzionale immaginario: il diritto di manifestare.
In Urgalandia si può manifestare solo in 2 casi prestabiliti: 
1- Si può manifestare UNA sola volta per una causa specifica, meglio se importante e controcorrente, ma solo se si è violenti, ignoranti e si danneggerà sicuramente qualcosa. Questo tipo di manifestazione, servirà non solo al Re di Urgalandia per delegittimare la causa, ma farà scendere anche il consenso popolare, perché le persone non aderiranno mai alla manifestazione di un gruppo di pazzi violenti. Tipo di azione: arresto esemplare. Risultato atteso: causa della manifestazione al bando. 
2- Si può manifestare TUTTE le volte che si vuole per proforma, attraverso la richiesta di un'organizzazione riconosciuta e legittimata, purché la manifestazione sia conforme a quanto previsto e non contenga in sé il seme del cambiamento. Questo servirà al Sovrano di Urgalandia, per dimostrare pubblicamente, che in effetti si può manifestare nel suo regno illuminato dove tutti possono condividere e partecipare, ma il dissenso preconfezionato, non porterà a nulla... meglio una gita fuori porta! Inutile manifestare, è solo una perdita di tempo. Azione intrapresa: nessuna. Risultato: le manifestazioni scemeranno da sole. 

In Urgalandia però esiste un caso in cui non si può MAI manifestare:
3- Non si può assolutamente manifestare, se si è pacifisti, integrati e motivati da un ideale alto e condivisibile, ma controcorrente, non conforme. Questo potrebbe richiamare l'attenzione di persone credibili, legittimare la manifestazione e le relative richieste. Per cui nel Regno di Urgalandia, costruito sulla sua magnifica Costituzione, se si ha qualcosa di veramente importante da dire, se la propria idea è meravigliosamente democratica e altruistica, meglio dirla al bar o su qualche social, nessuno si farà male e nessuno rischierà di essere allontanato! 😂

martedì 2 novembre 2021

PPP 2 novembre

Il 2 novembre 1975 moriva Pier Paolo Pasolini. Difficile sintetizzare il pensiero di un abile osservatore, di una mente così brillante e in anticipo sui tempi. Diceva Pasolini: "L’Italia non sta vivendo altro che un processo di adattamento alla propria degradazione. […] Tutti si sono adattati o attraverso il non voler accorgersi di niente o attraverso la più inerte sdrammatizzazione." Di madre friulana, oggi come ieri, sarebbe stato dalla parte degli ultimi, dalla parte della dignità.

Usi e consuetudini

L'ultima fonte di diritto sono gli usi e le consuetudini, ma non è un caso che, oltre ad essere oggetto di studio tipicamente antropologico, siano anche fonte di diritto, piuttosto è una scelta basata sul fatto che ci si abitua a tutto! In questo momento quasi tutto è: "su richiesta", ma se c'è assenso, se diventa consuetudine... 

domenica 31 ottobre 2021

31 ottobre 2014

Ahahahah e adesso che viene fuori che quasi tutte le composizioni di Bach, tra cui Le variazioni Goldberg, la più grande composizione per tastiera barocca mai scritta,  fonte di ispirazione e riferimento, sono state scritte della moglie di Bach. Ahahahah FINE DI UN MITO ahahahah lo dicevo  io!!! maschi??  A casa!!!!!!!! E quindi? Ecco cosa significa realmente: "dietro ogni grande uomo c'è sempre una grande donna!!" 

sabato 30 ottobre 2021

Meteo Riti

Solo un evento globale come la pandemia, poteva distrarci e competere con le procedure messe in campo per attuare la globalizzazione (che non è l'internazionalizzazione eh! 😂 ma così com'è sembrerebbe più una una concentrazione e omologazione a livello vettoriale) Ce ne renderemo conto solo ed eventualmente a giochi fatti, noi miseri e comuni mortali alle prese con la banalità della vita, con le ingiustizie sociali, le violenze illogiche della burocrazia e una nuova generazione socialmente non pervenuta. 😓 Non ci resta che confidare nel meteo! 🧘‍♀️😂

venerdì 29 ottobre 2021

Parole

Descrivere un pacifista o presunto tape come "grande combattente per la pace!" è Un po' come definire uno demm'Anonima alcolisti  "grande bevitore per l'astemia!" 🤦‍♂️

mercoledì 27 ottobre 2021

Scacchi

Mamma mia quanto si agitano alcuni politici! 🤷🏼‍♂️ Ogni volta che li sento argomentare, mi vengono in mente gli scacchi e penso che questo gioco sia un po' una metafora della vita. Ogni pezzo rappresenta una "persona" della società, ma ciò che è più simbolico è che alla fine del gioco, tutti i pezzi, bianchi e neri, re e pedoni, finiscono nella stessa scatola.

lunedì 25 ottobre 2021

Fact Che?

Il fact checking è l'analisi di un testo, un articolo, una notizia, fatto seguendo i dettami di un'agenda, di un obiettivo da perseguire. Analizzare un testo con la logica di seguire un'agenda rischia di alterare ideologicamente i fatti, raccontati con dovizia argomentativa. Funziona con le bufale palesi, con le notizie evidentemente false e costruite, ma è pericoloso con quei comunicati di altre agende che sono comunque basati su eventi veri e verificabili, ma che hanno altri fini. Ecco perché un fact cheker non dovrebbe mai seguire un'agenda, ma solo ed esclusivamente verificare i fatti e non gli scopi. Altrimenti sarebbe opportuno chiamarlo "Agenda Check" per non rischiare di generare dubbi ulteriori nel già confuso mondo delle notizie da destinare alla costruzione della storia. Ad oggi non esiste un solo fact checker che sia realmente indipendente da un Agenda. 

sabato 23 ottobre 2021

Risate a denti stretti

Anno 2040. Un signore settantunenne al figlio:

"Sai, una volta esisteva una tutela per la vecchiaia chiamata pensione!" 

"Lo so papà! Me lo dici ogni mattina che ti alzi per andare al lavoro! Comunque ricordati che una volta c'era pure l'art. 38 della Costituzione che ribadiva il diritto alla pensione."

"Che c'entra? Allora tu che sei ancora disoccupato a 50 anni, ricordati che c'era l'articolo 1 che ribadiva il diritto al lavoro per tutti!"

"Ah ba'... co' sti racconti della preistoria digitale, siamo in Europa! L'Italia non c'è più! 😂 Ancora co' sti ricordi! Possiamo riempirci pure la bocca quanto ce pare, ma con i racconti nun se magna mica! Mo fatte accompagna' dalla badante, sbrigate e va a lavora', che hanno detto che l’intero sistema senza correttivi non sarà più sostenibile!"

" Che te devo di'? Mo fanno tutto mejo, controllano tutto mejo, digitalizzano tutto mejo, studiano tutto mejo, lavorano tutti mejo e non ce so più soldi pe' nessuno! Ma sto "Mejo", ma quanto guadagna?" 😂

giovedì 21 ottobre 2021

Idee

Le idee hanno sempre fatto più storia di quanta non ne abbiano fatta gli eventi!

Marco Brama

mercoledì 20 ottobre 2021

1,2,3 stella

Alcuni punti:
1 - per ripristinare equilibrio e routine, dopo un po' ci si abitua a tutto
2 - in genere chi stabilisce di cosa parlare è sempre un passo avanti
3 - il bisogno di sentirsi accettati e parte di un gruppo è tipicamente umano

domenica 17 ottobre 2021

Articoli fragili

Nel calderone di notizie generaliste che tutto confondono, non si riesce mai a comprendere bene il punto di vista dei "no green pass". Leggiamo da cima a fondo questo post, per conoscere un altro punto di vista, non necessariamente giusto o sbagliato, semplicemente diverso. 


"Sentivo il tg e pensavo: cioè non è una cosa da poco calpestare proprio il primo articolo della Costituzione! Ma lo stiamo facendo! Capisci? Nemmeno è iniziata la Costituzione e già è calpestata, subito al primo articolo! Che scandalo, che vergogna! Ma come si fa? Cioè, ora perché io ho un certificato che non dimostra immunità e nemmeno non infettività, devo riconoscere questo diritto solo a chi come me, ha questo attestato? Perché signori e signore, il green pass dovrebbe esistere solo per tutelare i fragili, né più, né meno, e sicuramente non il contrario! Cioè, un signore ultraottantenne che talvolta neanche esce di casa, chi potrebbe infettare? Eppure ha il green pass! E per fare cosa? Per andare a lavorare? Per tutelare chi, che è lui quello da tutelare? Ha il green pass per non infettare il pronipote che neanche si ammala? Per andare in discoteca? Per andare al pub? Al contrario dovrebbero averlo i ragazzi fino a 18 anni (unici che non lo hanno e non possono averlo), per dimostrare di non essere infettivi e quindi non far ammalare i nonni, gli anziani! Eppure ad oggi il pass non dimostra necessariamente di non essere infetti o infettivi, quindi così com'è, è una sciocchezza pazzesca e che permette la circolazione indistinta di fragili esentati e persone che (ce lo dice la scienza nero su bianco) anche se v., potrebbero essere infettive senza saperlo, perché non si tamponano ogni 48 ore. Ecco, l'unico sistema per tutelare la salute della collettività, potrebbe essere solo ed esclusivamente un green pass con tampone negativo. Sei negativo? Circoli! Non lo so? Stai a casa! È profondamente discriminatorio, nel breve termine, ma tutela la salute. Altrimenti non ha senso, non tutela la salute degli altri, dei fragili! Altrimenti è e resta un ricatto e un attacco al primo articolo della Costituzione, attacco gravissimo del quale si rendono conto solo pochissimi V., forse più sensibili o più razionali, e tutti in non V. perché devono pagare per lavorare. Pagare per lavorare! No... dico... ci rendiamo conto? Gli unici che circolano sicuramente non infettivi, gli unici che entrano nei luoghi di lavoro negativi al virus, gli unici che prevengono a monte le ospedalizzazioni, devono pagare per lavorare! Per gli altri il problema non esiste proprio e i principi della Costituzione possono attendere."


lunedì 4 ottobre 2021

domenica 3 ottobre 2021

Serie A e Serie B

Per chi ha fretta: non c'è un solo diritto costituzionale che possa essere considerato più importante di un altro. Eppure per esercitare il diritto al lavoro in un'aula scolastica serve il green pass mentre per esercitare il diritto di voto nella stessa aula non serve! 
Buona lettura e Buone elezioni! 🤔

Nelle scuole si lavora, si studia e di tanto in tanto si va a votare. Il lavoro è un diritto, il voto è un diritto, la salute è un diritto, l'istruzione è un diritto e questo è vero sempre e per tutti! La nostra Costituzione ci insegna che nessun diritto può essere più importante di un altro. Quindi se tanto mi dà tanto, sono giuridicamente allo stesso livello, né più, né meno, solo che per entrare nell'aula scolastica e lavorare, il personale deve possedere e mostrare un lasciapassare, per entrare nella "stessa" aula e votare, no! Si potrebbe sollevare la questione che i ragazzi non hanno ancora 18 anni, ma l'assurdità normativa è che l'edificio dove viene allestito il seggio elettorale e lo spazio dove i docenti insegnano, è lo stesso luogo! Inoltre se proprio la vogliamo dire tutta, durante le lezioni scolastiche, in una determinata classe, circolano sempre le stesse persone con poche eccezioni, durante un seggio elettorale al contrario, in un'aula entrano gli abitanti di un quartiere o di un paese intero! Un po' come quando ti danno il green pass e ti dicono che puoi circolare, ma potresti essere positivo, non saperlo e infettare o ancora ti lasciano andare in metro, sui treni regionali o in autobus ammassato e quando finalmente arrivi dal parrucchiere, devi sederti come in una sala operatoria. 🤷🏼‍♂️ Che nazione incoerente e ipocrita è diventata la nostra! Un paese dove si butta tutto in caciara pur di non affrontare un argomento in modo razionale e costruttivo, dove il confronto non è più previsto, dove stabilire che tutto è a priori nero e bianco, dove sentenziare che se sei contrario al pass sei automaticamente contrario ai v., senza considerare che potresti essere certamente favorevole alla scienza, con le dovute garanzie per la tutela della vita e non necessariamente e contemporaneamente essere favorevole all'utilizzo di un lasciapassare politico per accedere ai diritti costituzionalmente garantiti! Se non sei allineato, sei automaticamente terrapiattista, così... superficialmente, trattato alla stregua di un analfabeta funzionale! Il problema semmai sono proprio gli ALFABETIZZATI FUNZIONALI, cioè tutti coloro che pur avendo studiato, non raggiungono un livello di pensiero post-convenzionale, coloro che si allineano al pensiero unico, tutti coloro che hanno un pensiero verticale, volto solo al mantenimento dei propri privilegi (che dovrebbero essere diritti)! È diventato un paese strano il nostro, dove è necessario scrivere v., al posto della parola corrispondente, per non essere soggetti alla censura di un Social privato con funzioni pubbliche, dove se pensi lateralmente sei già un criminale, uno Stato nel quale se esprimi le tue opinioni, puoi  essere esposto ad una gogna mediatica ingiustificata, convergente, conformista e violenta che ti addita come "terrorista". 😥 Questo non è più il paese dove sono cresciuto! Non è più il paese che andava nella direzione dell'inclusione e del "rispetto per le diversità"! E se il tutto non cesserà, se si continuerà a confondere la scienza con la politica, non sarà più possibile concepire l'Italia come un paese degno di essere chiamato "democrazia occidentale"! 🤷🏼‍♂️ Naturalmente questa è la mia personalissima visione, condivisibile o meno e non certamente un dogma.


Dialettanti dilettanti

😂 Lo spirito giusto sarebbe quello delle grandi manifestazioni... quelle cose (aho e 'n attimo... ce vole 'na premessa), dicevo... quelle manifestazioni de 'na volta... de quanno se occupavano le scole e se scenneva nelle piazze ... quelle manifestazioni quanno se lavorava 10 ore al giorno.... che tremavano le strade... pe' i soldi, pe''l lavoro, pe' le pensioni, pe' le bollette, pe'l futuro! Quelle manifestazioni che davano risultati tangibbbili! Questo sarebbe Lo spirito! Andare e chiedere: "Scusa, innanzitutto presentati e spiegami come sei finito qui? (e qui tre ore di applausi) Chi ti ha votato? Primo! Secondo: abbigliamento, trucco e parrucco inadeguati e orrendi per rappresentarmi: con quale coraggio ti viene in mente de anna' in giro così conciato con quello che guadagni? 😂 Minimo un po' de decoro e de botox! La mia libertà già garantita, in cambio... almeno delle tua ruga appiattita! Ma chi sei? Ma come ti vesti e come ti permetti? 😂 Hai deciso? Embeh! Certo... arriva lui/lei e decide? Caxxo decidi? Così, damblé... cancelli tutto così? Co' 'na mano de vernice pe' nasconne che la palizzata de legno è fracica? Come se fa con un gallinaro quanno porti via tutte le ova!? Hao? Ma stamo a scherza? Io guadagno si e no quanto Maricazzola e te me togli pure i diritti che già non ciò? Ambeh... sisi... 'nnamo bbene! 😂 La tua credibilità?  È arrivato "coceme 'n' ovo" che pensa de esse più intelligente de me, solo perché ha accettato de fa' quello che fa! Eccerto! Se non la fai finita co' ste cazzate e sti inciuci (e questo in una scena epica tipo film colossal con migliaia di comparse e voce di Paolo Villaggio nel ruolo di Fantozzi che fa da narratore) te abbassamo le penne! E in quel momento, marcia trionfale e camminata lenta e inesorabile sull'urlante malcapitato, mentre si protegge con un braccio il volto! (inquadratura laterale dal basso con passaggio della folla in secondo piano e che quindi lo calpesterebbe) 😂 Questo sarebbe lo spirito! Riprenderci ciò che ci spetta di diritto! Senza tante manfrine... Alexa... Tititta... gnignitta... alza il culo, abbassa il culo, metti una canzone de Povia, scalda du nocchie....tira giù le tapparelle! Che finaccia che avemo fatto! 😂 Ma è solo l'alimentazione che parla e lo scriverò come sempre nel mio prossimo libro. 😂 Giuro non scherzo! E sarà un libro comico (come sempre)! "Pensiero, (virgola) secondo cervello (inteso come intestino) e alimentazione". E poi ogni interrogazione dovrebbe finire con: HAI CAPITO? 'MBECILLE! Ah, prima di attaccare volevo fare i saluti. Posso? Saluto zi' Clotilde e Paola dell'Argentario che è tanto che non la sento... pure quel mezzo fregno de Marcello, che se se ricorda de veni' giù a piasse quelle sedie rotte, non è mai troppi presto, poe quell'altro parente... quello strutto.... come se chiama... Silvano Maria... dico: "'n te le taje le mano a sta turnata?" AH... dimenticavo: BUONE ELEZIONI A TUTTI! 😏

martedì 28 settembre 2021

Bau bau

Il padrone che addomestica un cane, non sempre lo fa per amore. Spesso lo fa per necessità di convivenza, attraverso l'applicazione di regole ben precise. Un dispositivo identificativo, un bel libretto sanitario, un bel guinzaglio allungabile per portarlo a spasso. Se il cane si allontana troppo, il padrone blocca lo scorrimento e accorcia le distanze, se l'animaletto da addomesticare gli rompe le balle perché cammina troppo vicino, allenta la catena, ma mai lascia il guinzaglio. Quando è piccolo e scacazza ovunque, il "buon" padrone gli indica dove farla, quando il cucciolo cresce e l'ammaestratore cinofilo non ne può più di pulire, gli insegna a non farla in casa con una sonora botta di giornale, un biscottino se fa quel che si aspetta, niente museruola se non abbaia o non morde. Durante l'ora libera, se corre o prova ad allontanarsi troppo, il "buon" padrone passa al collare a strozzo, se diventa impegnativo, mangia troppo o è ineducabile lo abbandona a sé stesso, magari in strada. Quando invecchia (se ci arriva) lo porta in una pensione, ma se si ribella e gli morde lo rinchiude in un canile o lo sopprime. Inquietante, ma pratico. 

lunedì 27 settembre 2021

Dignità

“Se riesci a sentire fino in fondo che vale la pena conservare la propria condizione di esseri umani anche quando non ne sortisce alcun effetto pratico, sei riuscito a sconfiggerli.”

GEORGE ORWELL

domenica 26 settembre 2021

CambiaMente

19 settembre 2019
In molti detestano Greta perché dà un volto al senso di colpa collettivo che in ogni momento sollecita il dolore che ha tempi e fasi per la sua elaborazione.
1) negazione o rifiuto
2) rabbia
3) contrattazione o patteggiamento
4) depressione
5) accettazione.
Dopo esserci tappati le orecchie per non sentire, negando perfino l'evidenza, siamo alla seconda fase, quella della rabbia, in cui ce la prendiamo con gli altri, per placare la collera verso noi stessi, la nostra generazione e il nostro senso di impotenza. Poi arriverà la contrattazione... a cosa saremo disposti a rinunciare? A quale comodità? La rinuncia ci renderà insicuri, depressi, perché crederemo di essere  tornati indietro, ma alla fine dovremo per forza accettare il cambiamento e si sa, i cambiamenti fanno sempre paura! Sì, poi per carità... business is business, green economy, plagio, bla bla bla...ma insomma la posta in gioco è alta!

venerdì 24 settembre 2021

UniversalMente

Istruzione universitaria: conoscere quel tanto che basta, per apprendere ciò che è necessario a credere vero, ciò che si può sapere.

martedì 21 settembre 2021

Pop Corn

Il mais imbustato conosce solo la scatola e ciò che c'è dentro. Non può tornare ad essere pannocchia, ma neppure diventare Pop Corn. Eppure anche il mais prima o poi riesce a trasformarsi e ad uscire! Basta solo che riceva un po' di calore e sollecitazione!

domenica 19 settembre 2021

L'uomo o il suo pensiero?

Estratti di interviste e articoli di un controverso quanto preparato intellettuale, che ha chiuso la sua carriera nel 1994.

Gli italiani non imparano niente dalla Storia, anche perché non la sanno.

Ogni italiano è insieme furbo e fesso. L’italiano è furbissimo nella gestione dei suoi affari privati, può ricorrere a tutte le astuzie, è attento, è accorto, ed è assolutamente fesso nel non rendersi conto che se i suoi affari privati rimangono immessi in una società che non funziona – cioè dove gli interessi generali vengono trascurati e negletti – i suoi interessi privati finiscono col soffrirne e col condurlo al fallimento. Questo, a noi italiani, non entra in testa.

La corruzione non è soltanto nella politica: è nella società italiana! Noi italiani abbiamo sempre corrotto tutti! Tutti coloro che sono venuti in Italia a fare i padroni li abbiamo corrotti. Noi dobbiamo metterci in testa che la lotta alla corruzione la si fa in un modo solo: cambiando gli italiani, non cambiando le classi politiche. Le classi politiche, anche quelle nuove, si corrompono. È inevitabile.

Siamo un paese cattolico, che nella Provvidenza ci crede o almeno ne è affascinato. Il pericolo è questo: gli italiani sentendo aria di provvidenza sono sempre pronti a mettersi in fila speranzosi.

Tutta l’intellighenzia italiana ha una vecchia tradizione di servilità, com’è logico, perché si è sviluppata in un Paese analfabeta, per secoli e secoli analfabeta. Non avendo il lettore doveva per forza procurarsi il protettore. Scriveva per il protettore.

Quando si farà l’Europa unita; i francesi ci entreranno da francesi, i tedeschi da tedeschi e gli italiani da europei.

In Italia a fare la dittatura non è tanto il dittatore quanto la paura degli italiani e una certa smania di avere, perché è più comodo, un padrone da servire. Lo diceva Mussolini: «Come si fa a non diventare padroni di un paese di servitori?»

Noi italiani non crediamo in nulla e tanto meno nelle virtù che qualcuno ci attribuisce. Ma tra di esse ce n’è una nella quale riponiamo una fede incorruttibile: quella della nostra capacità di corrompere tutto.

Se c’è una caccia alle streghe, vado prima di tutto a sentire le ragioni delle streghe.

Nei grandi giornali di oggi chi comanda non è più nemmeno il direttore: è l’ufficio marketing.

È la solita bruciante delusione, questa nostra borghesia. Non cambia mai, è sempre la stessa: la più vile di tutto l’Occidente. Gente portata a correr dietro a chi alza la voce, a chi minaccia, al primo manganello che passa per la strada. Questo sono i nostri borghesi: tutti fascisti sotto il fascismo, poi tutti antifascisti fin dall’indomani.

Il fascismo privilegiava i somari in divisa. La democrazia privilegia quelli in tuta. In Italia, i regimi politici passano. I somari restano. Trionfanti.

Sono e rimango convinto che fin quando noi italiani ci affideremo soltanto alla Legge – o, come ora usa chiamarla, alle «regole» –, rimarremo quello che siamo, coi vizi che abbiamo, fra cui quello di accatastare regole su regole al solo scopo di metterle in contraddizione l’una con l’altra per poterle meglio evadere.

Che gli italiani siano capaci di emanare leggi di riforma, ci credo senz’altro. L’Italia è la più grande produttrice di regole, ognuna delle quali è una riforma, è la riforma di un’altra regola. Gli stessi esperti pare che abbiano perso il conteggio delle leggi, dei regolamenti che vigono in Italia: c’è qualcuno che parla di 200.000, altri di 250.000. Ora, quando si pensa che la Germania ha in tutto 5.000 leggi, la Francia pare 7.000, l’Inghilterra nessuna, quasi nessuna – ha dei principi, così stabiliti. A cosa ha portato tutta questa proliferazione? A riempire gli scantinati dei nostri pubblici uffici, dove ci sono questi mucchi di legge che nessuno va nemmeno a consultare perché ognuna di queste leggi poi offre il modo di evaderle. Questa è la grande abilità dei legislatori italiani. I legislatori italiani sono quasi tutti degli avvocati. E gli avvocati a che cosa pensano? A ingarbugliare le leggi in modo da restarne loro i supremi e unici depositari.

L’unico consiglio che mi sento di dare – e che regolarmente do – ai giovani è questo: combattete per quello in cui credete. Perderete, come le ho perse io, tutte le battaglie. Ma solo una potrete vincerne. Quella che s’ingaggia ogni mattina, davanti allo specchio.

Siamo tolleranti e civili, noi italiani, nei confronti di tutti i diversi. Neri, rossi, gialli. Specie quando si trovano lontano, a distanza telescopica da noi.

Io non ho nessuna difficoltà ad ammettere di essermi sbagliato perché sono convinto che l’infallibilità sia un’esclusività di Dio e degli imbecilli.

Il sapere e la ragione parlano, l’ignoranza e il torto urlano.

Un Paese che ignora il proprio Ieri, di cui non sa assolutamente nulla e non si cura di sapere nulla, non può avere un Domani. Io mi ricordo una definizione dell’Italia che mi dette in tempi lontanissimi un mio maestro e anche benefattore, che fu un grande giornalista, Ugo Ojetti, il quale mi disse: «Ma tu non hai ancora capito che l’Italia è un Paese di contemporanei, senza antenati né posteri perché senza memoria».

La vocazione a dividerci sempre e su tutto per il nostro «particulare», come lo chiamava Guicciardini, noi italiani ce la portiamo nel sangue, e non c’è legge che possa estirparla.

Nulla finisce mai in tempi certi in Italia, tranne le partite di calcio.

L’Italia ha i politici che si merita. Siamo sicuri che ne troveremmo di migliori? E se ne trovassimo, che cosa, quale “popolo” rappresenterebbero?

Nel vocabolario italiano, «idealista» diventa sinonimo di «fesso» e «intelligenza» di «furberia».

Questo è un Paese senza memoria, dove l’unica cosa da fare è cercare di non morire perché chi muore (fatte salve la solita mezza dozzina di sacre mummie: Dante Petrarca, eccetera, che nessuno legge) è morto per sempre. È un Paese senza passato, il nostro, che non accumula né ricorda nulla. Ogni generazione non solo seppellisce quella precedente, ma la cancella.

Fare gl’Italiani doveva rivelarsi impresa molto più difficile che fare l’Italia. Tant’è vero che vi siamo ancora impegnati.

La cultura si è chiusa nella torre eburnea. Rimane lì, arroccata in sé stessa, perché ha orrore dei contatti col pubblico, si crede diminuita dai contatti col pubblico. Questa è la cultura italiana. È una cultura di cretini.

Al conformismo l’ironia fa più paura d’ogni argomentato ragionamento.

Un giorno dissi al cardinal Martini: ma non si può scomunicare la televisione, non si possono mandare al rogo un po’ di quelli che la fanno?

Una Giustizia che per istruire un processo impiega sei o sette anni e poi non riesce a chiuderlo con una sentenza che non si presti a rimetterlo, con qualche marchingegno, in gioco, è un meccanismo di cui bisogna assolutamente rivedere e rifare gl’ingranaggi: «Giustizia ritardata – dice Montesquieu – è Giustizia negata».

Le confesso che il suo piglio perentorio e inquisitorio mi disturba alquanto, anche perché mi lascia capire che lei parte da convinzioni così granitiche da rendere vano ogni tentativo d’insinuarvi almeno un dubbio.

Io accetto benissimo i comunisti: i comunisti sono gente seria, pericolosissimi, ma seri. I radical chic no.

Una delle eterne regole italiane: nel settore pubblico, tutto è difficile; la buona volontà è sgradita; la correttezza, sospetta. Per questo, le persone capaci continueranno a tenersi a distanza di sicurezza dalla «cosa pubblica», lasciando il posto ai furbastri (magari bravi) e alle mezze cartucce (magari oneste). Così, purtroppo, vanno le cose in questo bizzarro paese.

In questo Paese dai mille controlli non esiste nessun controllo proprio perché ne esistono troppi.

Scusate se non mi emoziono a vedere 22 miliardari in pantaloncini corti che corrono dietro a un pallone.

Io non voglio soffrire, io non ho della sofferenza un’idea cristiana. Ci dicono che la sofferenza eleva lo spirito; no la sofferenza è una cosa che fa male e basta, non eleva niente. E quindi io ho paura della sofferenza. Perché nei confronti della morte, io, che in tutto il resto credo di essere un moderato, sono assolutamente radicale. Se noi abbiamo un diritto alla vita, abbiamo anche un diritto alla morte. Sta a noi, deve essere riconosciuto a noi il diritto di scegliere il quando e il come della nostra morte.

Purtroppo a me la sorte ha riservato di portarmi nella tomba le due cose che ho più amato: il mio mestiere e il mio Paese. Che cosa sia diventato il primo, annientato da computer e televisione, è sotto gli occhi di tutti. Quanto al secondo, la cancrena è ormai inarrestabile e la decomposizione sta avvenendo per dissoluzione di quel poco che resta dello Stato.

La democrazia è sempre, per sua natura e costituzione, il trionfo della mediocrità.

La servitù, in molti casi, non è una violenza dei padroni, ma una tentazione dei servi.

La vita è come il pane: col trascorrere del tempo diventa più dura, ma quanto meno ne resta tanto più la si apprezza.

Indro Montanelli

sabato 18 settembre 2021

Il guadagno di Maricazzola

Nessuno sarà discriminato. Per lavorare dovrai avere il green pass. Per averlo dovrai superare la malattia, v. oppure tamponarti. Se ti v. puoi circolare infetto senza saperlo, ma liberamente! In alternativa, puoi non v. perché nessuno ti obbliga e se lo fai, firmi che lo hai fatto di tua scelta, così se ti succede qualcosa nessuno è responsabile. In alternativa, se vuoi circolare non infetto e contribuire alla fine della pandemia, puoi tamponarti e se lo fai, lo devi fare ogni 2 giorni. Ogni due giorni devi pagare 15 euro per lavorare e guadagnare. Nessuna discriminAzione: pagare per lavorare! 

venerdì 17 settembre 2021

Tamponamenti on the road

Se non sei tamponato, rispetto la tua decisione; io sono tamponato, rispetta la mia.

Sono tamponato non per fare un piacere a qualcuno, ma:
- Per proteggere gli altri 
- Per non infettare gli altri
- Per non  circolare infetto
- Per far finire la pandemia
- Per stare vicino agli altri
- Per abbracciare gli altri
- Per vivere la mia vita
- Per accedere al diritto di lavorare
- Per avere il diritto ad una retribuzione
- Per avere il diritto di sedermi in un bar al chiuso 
- Per avere il diritto di mangiare al coperto in un ristorante quando sarà inverno
- Per avere il diritto di guardare un film al cinema
- Per avere il diritto di ascoltare un concerto in un teatro
- Per avere il diritto di vedere un'opera d'arte in un museo
- Per avere il diritto di assistere ad uno spettacolo di danza al chiuso
- Per poter accedere ai diritti sanciti dalla Costituzione Italiana che è la prima fonte di diritto
- Per dare la possibilità ai miei figli/nipoti di ritornare a scuola in sicurezza
- Per far sì che la circolazione di questa infezione finisca

Ricordando che la Costituzione italiana garantisce ancora oggi il diritto alle cure per tutti, come bambino e come adulto, sono stato v. per varie malattie. Ho fiducia nella scienza, ma in questo caso chi ha fatto solo il v. può infettarsi, ammalarsi e infettare senza saperlo e far circolare per sempre il virus. Per questo motivo ho scelto di fare il tampone. Non chiedo grazie e nemmeno un rimborso per i soldi che spendo ogni 48h, non sto neanche a polemizzare sul fatto che se fosse gratuito per tutti ci sarebbe più sicurezza, non voglio neppure ricordare come in Parlamento non serva avere la certificazione per lavorare o mangiare al chiuso, ma se è vero che la politica ha il suo prezzo, la vera scienza per me non ce l'ha e non l'avrà mai! 

Lunga Vita a tutti 🖖

giovedì 16 settembre 2021

101

Buddha disse: «Io considero la posizione dei re e dei governanti come quella dei granelli
di polvere. Osservo tesori di oro e di gemme come se fossero mattoni e ciottoli. Guardo le più belle vesti di seta come cenci strappati. Vedo le miriadi di mondi dell'universo come i piccoli semi di un frutto, e il più grande lago dell'India come una goccia d'olio sul mio piede. Mi accorgo che gli insegnamenti del mondo sono l'illusione di maghi. Distinguo il più elevato concetto di emancipazione come un broccato d'oro in un sogno, e considero il sacro sentiero degli illuminati come fiori che si schiudano ai nostri occhi. Vedo la meditazione come il pilastro di una montagna, il Nirvana come un incubo delle ore diurne. Considero il 
giudizio del bene e del male come la danza serpentina di un drago, e il sorgere e il tramontare delle credenze come null'altro che le tracce lasciate dalle quattro stagioni».

Nessun legame con la polvere

Zengetsu, un maestro cinese della dinastia T'ang, scrisse per i suoi allievi i seguenti consigli:
Vivere nel mondo e tuttavia non stringere legami con la polvere del mondo è la linea di condotta di un vero studente di Zen.
Quando assisti alla buona azione di un altro, esortati a seguire il suo esempio. Nell'aver notizia dell'errore di un altro, raccomandati di non imitarlo.
Anche da solo in una stanza buia comportati come se avessi di fronte un nobile ospite. Esprimi i tuoi sentimenti, ma non diventare più espansivo di quanto la tua vera natura ti detti.
La povertà è il tuo tesoro. Non barattarla mai con una vita agiata.
Una persona può sembrare sciocca e tuttavia non esserlo. Può darsi che stia solo proteggendo con cura il 
suo discernimento.
Le virtù sono i frutti dell'autodisciplina e non cadono dal cielo da sole come la pioggia o la neve.
La modestia è il fondamento di tutte le virtù. Lascia che i tuoi vicini ti scoprano prima che tu ti sia rivelato.
Un cuore nobile non si mette mai in mostra. Le sue parole sono come gemme preziose, sfoggiate raramente e di grande valore.
Per uno studente sincero, ogni giorno è un giorno fortunato. Il tempo passa ma lui non resta mai indietro. 
Né la gloria né l'infamia possono commuoverlo.
Critica te stesso, non criticare mai gli altri. Non discutere di ciò che è giusto e di ciò che è sbagliato.
Alcune cose, benché giuste, furono considerate sbagliate per intere generazioni. Poiché è possibile che il valore del giusto sia riconosciuto dopo molti secoli, non c'è alcun bisogno di pretendere un riconoscimento
immediato. Vivi con un fine e lascia i risultati alla grande legge dell'universo. Trascorri ogni giorno in serena contemplazione.

Verdificati

Vedremo chi sarà il primo che avrà il coraggio di perdere il lavoro e raccontare cosa accade nei posti di lavoro verdificati!

mercoledì 15 settembre 2021

Shhhh 🤫

“Chi non conosce la verità è sciocco, ma chi pur conoscendola la chiama menzogna è un criminale.”

Galileo 

lunedì 13 settembre 2021

Scaccomatto alla Repubblica

Dopo Spagna e Danimarca, con l'Inghilterra sono 3 le monarchie che dicono no al lasciapassare per i cittadini (e il 29 settembre è attesa la quarta - Svezia). In particolare nel Regno d'oltremanica, da quanto si apprende leggendo l'articolo, l'idea non era neppure concepibile e tutti si sono trovati in perfetto accordo sulla sua inapplicabilità: destra, centro e soprattutto sinistra. Ricordiamo come Il Regno Unito sia un punto di riferimento internazionale per la finanza, la cultura, l'istruzione, la musica, l'arte, la ricerca e la scienza! È stato il più vasto impero di tutti i tempi e comprendeva colonie, domini, protettorati, mandati e altri territori amministrati dal Regno e ancora oggi mantiene la sovranità sui 14 territori posti al di fuori delle isole britanniche, continua ad influenzare il resto del mondo con il suo modello di efficienza e accoglie centinaia di migliaia di italiani! Che aggiungere? God Save the Queen! 


Il gioco della bottiglia!

Ad oggi l'obbligo v. per c. è previsto solo in Turkmenistan, in Tagikistan, in Indonesoa e in Micronesia. Secondo il Democracy Index, l'Indicatore di Democrazia calcolato dal The Economist che comprende 167 Stati, il Turkmenistan è al 162° posto come Regime autoritario, il Tagikistan al 159°posto come regime autoritario, l'Indonesia al 64° come democrazia imperfetta e la Micronesia (702 kmq - Il comune di Roma per capirci ha una superficie di 1.285 kmq) non è neppure nel calcolo dell'indice. Scegliere... che so... un paese che ha fatto dei diritti dei cittadini un vanto, no? Magari uno dei paesi più influenti culturalmente e finanziariamente come il Regno Unito? 🤷🏼‍♂️ Troppo facile? 😂 

domenica 12 settembre 2021

Scatola scatolorum

Se un giocattolaio, ti costringesse a vivere in una scatola con dentro il suo nuovo gioco, parlandoti costantemente dall'esterno solo ed esclusivamente di quell'oggetto e delle sue regole continuamente e arbitrariamente modificate, finiresti col diventare un giocatore frustrato, senza fiducia nelle proprie capacità. Finiresti col credere che il mondo sia solo quello all'interno della scatola e che l'unica cosa da fare sia comprendere, apprendere e confrontarsi col gioco! Non romperti le scatole, ma rompi le scatole!

L'arte dei diritti

Nelle guerra ai diritti, tanti sono stati persi. Il diritto a non essere tracciati quando curiamo e veniamo curati, quando lavoriamo, quando insegnamo, quando frequentiamo le università, quando accediamo ai luoghi della cultura, quando voliamo, quando ci sediamo all'interno di un bar, quando mangiarmo al chiuso in più di quattro commensali all'interno di un ristorante e di una mensa. Per tutto questo, ora serve un certificato che non garantisce nulla al 100%. Quindi si tratta di un'attestazione arbitraria, per questo non scientifica, che non garantisce né chi la fa, né chi la usa, né tanto meno chi la accetta e controlla. Un'emergenza che prevede un prerequisito per accedere ai diritti costituzionali, dovrebbe tutt'al più predisporre una certificazione universale e certa, che non possa generare errori. MAI! Un simile prerequisito, comunque autoritario, potrebbe trovare giustificazione nella bontà del provvedimento,  che sarebbe certo, efficace, indiscutibile, sicuro in ogni situazione, in ogni contesto e momento. Ma questo non è quanto previsto e stabilito. Questo non è ciò che sta accadendo. La certificazione non garantisce la certezza dello scopo che ha prefissato. In nessun modo. Per tanto, nell'arte della guerra ai diritti, non solo rivogliamo quelli di prima, quelli che conoscevamo nel 2019, ma molti altri! Diritti nuovi e luminosi, diritti universali e universalizzabili! Questo pretendiamo, questo diventerà prassi! Vogliamo il diritto di mandare a casa chi non governa bene, chi delinque perché corrotto, pretendiamo una giustizia certa, pari trattamenti per tutti, specialmente per i rappresentanti del popolo che dovrebbero accedere alle loro cariche dopo concorsi pubblici e con stipendi analoghi a quelli di qualsiasi lavoratore statale, vogliamo il diritto di proporre leggi e vederle discusse e applicate, vogliamo il diritto ad un'istruzione indipendentemente per i nostri figli, una sanità libera, scientifica, indipendente e funzionante, una scienza che pensi alle conseguenze di ogni nuova tecnologia scoperta e applicata, la libertà di pensare, di scegliere ed essere diversi. 

Parafrasando Sun Tzu

Chi conosce la formula?

1/3 bitter, 1/3 gin.... poi? Non ricordo! Eccipienti e composti chimici vari? Vorrei sapere nello specifico! Nome e cognome di chi conosce la formula? Se fossimo allergici a qualche ingrediente e ci ubriacassimo malamente, vorremmo sapere a chi rivolgerci! 

sabato 11 settembre 2021

1 gennaio, nuova vita!

Voci in allerta su varie testate che si occupano di diritto, si stanno organizzando in vista del prossimo inverno e ricordano ai lettori come i precedenti, creino le condizioni per le consuetudini che diventano prassi. In sostanza si può sintetizzare che, qualora il  famoso lasciapassare non dovesse andare in pensione con la fine dell'emergenza (fissata in 12 mesi + massimo ulteriori 12 mesi dalla data di inizio), questi diventerebbe prerequisito per l'accesso ai diritti costituzionali, aprendo la strada alle pratiche necessarie per la sua acquisizione e conferma ogni 6/9/12 mesi. Insomma, per farla breve: che vuol dire? Semplice! Basta domandarsi: "Come si ottiene il lasciapassare?" Ecco! Dopo 6/9/12 mesi (la tempistica dovrebbe essere stabilita su basi scientifiche ovviamente e non certo politiche o di comodo), bisognerà periodicamente ripetere quanto si è fatto per ottenerlo la prima volta! Altrimenti non si potrà più lavorare, accedere alle università, nei luoghi di intrattenimento, né si potrà viaggiare con i mezzi pubblici! Questa ipotesti ridicola quanto assurda, renderebbe di fatto e per sempre la Costituzione "zoppa", diventando lascito orribile per la vita di figli e nipoti! Ma fortunatamente i film di fantascienza di taluni visionari, sono molto discutibili e certamente nel nostro Stato di diritto, tutto si svolgerà nel rispetto della Carta Costituzionale, delle leggi comunitarie e delle evidenze scientifiche che ci hanno finora salvato la vita! La fine dell'anno pertanto, vedrà il ripristino della democrazia parlamentare, senza nessuna compressione dei diritti dei cittadini, da sempre tutelati, tanto da essere vanto per l'Italia e per l'Europa! 
Quindi a fine anno, come prevede la Costituzione avallata dalla normativa vigente, fine stato d'emergenza e fine pass! Perché la nostra è una democrazia solida e solidale! 🐞

Link ad uno degli articoli sul tema 

sabato 4 settembre 2021

Ai margini

Il più grande dramma di questi ultimi due anni, riguarda la legittimazione e il sostegno alla superficialità, all'ignoranza, al conformismo e all'indifferenza. Può bastare? 

venerdì 3 settembre 2021

Premiata Norcineria Porconi

Molti anni fa nel pianeta di Porconia, i vegani e i vegetariani, da sempre in lotta tra loro e accettati un po' a denti stretti come strambe creature e fastidiose minoranze, furono costretti a fare qualcosa che avrebbe cambiato per sempre il loro modo di essere: mangiare carne. Il problema per loro non era tanto mangiare che so, un cibo mai cucinato o mangiato prima, ma essere costretti a nutrirsi di carne e perfino transgenica! Questo accadde, quando i grandi e insaziabili macellai transgenici, che possedevano più proprietà e soldi di tutte le nazioni di Porconia messe insieme, decisero che fosse giunto il momento di puntare più in alto e avere ancora più soldi e potere, sfruttando l'ennesima guerra mondiale che stava cambiando gli assetti economici del pianeta. Iniziarono coinvolgendo i politici e gli industriali di Scrofalandia, ai quali sarebbero andati parte dei profitti del loro nuovo prodotto. Questi, d'accordo con i professori della facoltà di porcologia, stabilirono che gli incorruttibili e anziani proteinologi erano ormai professori non solo superati, ma pericolosi, come pericoloso era assumere proteine da fonti diverse dalla carne. I vegani e i vegetariani, da sempre attenti alla loro salute, lessero i dati dei loro proteinologi e obiettarono punto per punto le affermazioni dei porcologi, dimostrando che anche senza carne vera si poteva vivere in perfetta salute. Bastava prendere degli integratori! Non solo! Nessuno avrebbe avuto i tipici problemi legati al consumo di carne e tutti sarebbero potuti esser certi, che nessuno avrebbe influenzato le idee dei carnivori, come si vociferava da tempo tra la gente comune. Inizialmente e per non destare sospetti, si iniziò a macchia di leopardo. Tra i primi, i politici corrotti di Scrofonia dissero: "Voi vegani e vegetariani, potete continuare a prendere le proteine in pillole o fonti alternative per restare in salute, ma dovrete dimostrare ogni giorno che le avete assunte o i carnivori potrebbero diventere vegetariani o vegani! Per farlo, dovrete quotidianamente acquistare un orecchio di capra, leccarlo accuratamente e controllare che non si bagni troppo. Se sarà troppo umido, dovrete recarvi dal macellaio di quartiere e mangiare cervello e cuore di coniglio per una settimana, in caso contrario potrete continuare a nutrirvi secondo le vostre abitudini, comprando e leccando ogni giorno un orecchio di capra. Comunque ricordatevi sempre, che vi offriamo la redenzione: fare come tutti i carnivori bravi e comprare un bel porco intero, col quale dimostrerete di avere proteine per tutto l'anno!" I vegani ribadirono che assumevano già le proteine in pillole, i vegetariani che erano già protetti con formaggi, pesce e uova, ma niente! Nonostante le iniziali aperture, la verità era che ai macellai questa alternativa non andava proprio giù, perché volevano assolutamente che tutti mangiassero il loro porco transgenico, novità industriale che alla borsa valori indicavano già come possibile best seller dell'anno e sul quale erano stati scommessi fior fior di quattrini. Alla fine, a forza di incalzare i politici, questi fecero una legge ad hoc! "Allora, se proprio proprio non volete il porco transgenico, dopo aver comprato l'orecchio di capra, dovrete pagare un ulteriore sovrapprezzo per ricevere la firma del commesso della macelleria associata, che ne attesti l'acquisto e la leccata!" I poveri vegani e vegetariani non erano felici di questa situazione, perché ogni giorno sarebbero dovuti andare in macelleria, perdere tempo e spendere soldi. Qualcuno pensò bene di fare scorta di orecchie, ma subito una nuova legge decretò che, oltre alla leccata a secco in presenza del commesso, bisognava dare un piccolo morso e confermare l'atto sulla ricevuta. La situazione era diventata veramente insostenibile, perché in fondo a ben guardare, era un po' come mangiare un animale intero spezzettato in piccole dosi giornaliere. Alla fine, con tutte queste pressioni psicologiche ed economiche, molti decisero di accettare il porco transgenico, perché era più pratico e non si doveva pagare, in quanto compreso nelle tasse già anticipate ai macellai. E poi parliamoci chiaro: del porco non si butta via niente! 😂 Comunque, forti di tutti questi nuovi carnivori arruolati, i politici, che cominciavano a sentir ribollire nelle loro vene il potere, si sentirono legittimati e decisero di alzare la posta in gioco e raggiungere l'obiettivo iniziale, finora mai sbandierato al popolo. D'ora in poi, ogni singolo cittadino avrebbe dovuto contribuire con le sue tasse all'acquisto, per poi mangiarli per sempre, di due maiali transgenici all'anno, forniti dal macellaio che ormai ricchissimo, regalava ai sindaci e alle giunte grandi quantità di soldi. Che dire? Ora anche il vegano più radicale, avrebbe potuto dimostrare di essere diventato un buon carnivoro! In fondo il maiale era abbastanza buono e tolto qualche migliaio di ricoveri psichiatrici e qualche suicidio, tutto sembrava assumere una nuova linearità, una nuova armonia. In verità molti non si sentivano più in perfetta salute, perché la loro mente era devastata e il loro corpo scombinato, ma questo era un problema del tutto trascurabile. L'importante era far crescere l'economia (ovviamente quello che non veniva mai chiarito, era il fatto che doveva crescere l'economia dei macellai, non certo quella del popolo di Scrofonia) e far sparire per sempre vegani e vegetariani e con loro, le antiquate e pericolose Vegetonia e Verduronia. Il risultato finale? Semplice: i vegani e i vegetariani scomparvero diventando carnivori e con la loro scomparsa, cessarono di esistere anche le loro idee sulle proteine, ora assunte per mezzo di tre maiali transgenici l'anno: uno per ogni membro della famiglia, dal lattante all'ultracentenario. Ma in fondo... le minoranze di Porconia erano appendici scomode e poco funzionali agli affari della nuova macelleria transgenica ed è giusto che sia andata così! E poi il detto di Scofonia è ormai un must in tutto il pianeta: "tre maiali l'anno, tolgono al carnivoro il malanno!" 

Firmato: Premiata Norcineria Porconi


venerdì 27 agosto 2021

Xadu Loop Vol II

Quando farai desiderare agli edeniani di essere cavie per i tuoi espirimenti, potrai comandare Edena. 

Xadu Loop vol. II - I misteri di Edena

AbitudinAriaMente

L'abitudine rende tutto sopportabile. 

mercoledì 25 agosto 2021

sabato 21 agosto 2021

Crescere

Come un cordone ombelicale. I tuoi genitori ti amano, ma a volte possono sbagliare. Uno degli errori più grandi che fanno i genitori è considerare sempre i figli come bambini.Ti impongono restrizioni per il tuo bene: non fumare, non bere, non uscire dopo mezzanotte. Allora tu obbedisci perché è per il tuo bene, ma più passano gli anni e più la dinamica peggiora. Dove vai, con chi sei, cosa fai, questa cosa non va bene per te, questa cosa non si fa. Si crea una situazione di interdipendenza deleteria. Passano gli anni e ti cominci a rompere il caxxo di tutte queste regole, ma hai paura e pensi... magari comuque se faccio tutto bene, sarà almeno felice e non mi romperà su altro, poi ti fidanzi e ti rendi conto che il tutto ricomincia anche con la tua dolce metà perché i tuoi cominceranno a dire: non è la persona giusta per te ... non lava bene, non stira bene... e così via in un circolo vizioso dove tu comincerai a cambiare anche lei e PIÙ OBBEDIRAI PIÙ SARAI SUCCUBE, PIÙ OBBEDIRAI PIÙ COSE TI VERRANNO CHIESTE, PIÙ OBBEDIRAI PIÙ SARAI UGUALE A COME TI VOGLIONO LORO. Insomma per liberarti dai tuoi quando sei maggiorenne, devi imparare a DIRE DI NO, devi imparare A DISOBBEDIRE perché SOLO DISOBBEDENDO ARRESTERAI LA TUA CONDIZIONE DI SUCCUBE. Se obbedisci sempre e per tutta la vita ai tuoi, il cordone ombelicale non verrà mai reciso e non sarai mai né libero, né te stesso. Inoltre anche loro non avranno da parte tua un aiuto, perché non potranno mai capire che a te le loro scelte non stanno bene. Non glielo hai mai detto! Infine se ci pensi bene, per via del tuo comportamento passivo, si sono sentiti legittimati credendo, a ragione o a torto poco importa, che condividevi la loro volontà.

RiUso

Oggi se si rompe qualcosa, la si butta. Oggetti mediocri e senza valore alcuno, progettati per durare il tempo di una spedizione. La generazione dei nostri padri al contrario, è cresciuta in una società concepita per durare nel tempo e per questo è in grado di riparare ciò che non funziona più. Aggiusta per proteggere l'utilità delle cose acquistate a fatica, preservarne la qualità costruttiva, il valore affettivo, l'idea, avendo ben chiaro che ciò che si usura, con un pizzico di cura torna affidabile e porta con sé la memoria del tempo.#arte #sociologia #economia #riciclo #ecologia #qualcosasièrotto

FarneticAzioni

Che dire? L'uomo è disposto a rinunciare e ad accettare qualsiasi cosa anche per i suoi figli, pur di salvarsi la vita! Oggi viviamo nell'epoca delle bufale delle bufale, del controllo dei cittadini sui cittadini, delle analogie considerate fuori luogo piuttosto che monito e strumento per ricordare il passato, delle proiezioni, della statistica, delle supposizioni, della fiducia sulla parola, del consenso, delle manleve, delle guerre tra ultimi, della divisione tra fratelli, del controllo consensuale di ogni spostamento con la scusa della sicurezza, della speranza, della corruzione, delle agende mal interpretate, della collaborazione, della superficialità, delle scadenze, degli obblighi, della mediocrità, della trasformazione delle scuole e degli ospedali in aziende, dei dati aggregati, della digitalizzazione, della solitudine, della povertà, dell'assenza di lavoro, dell'aumento delle tasse, dei diritti utilizzati per coprire i traffici, delle guerre con le parole, delle guerre burocratiche, del debito che non potrà mai estinguersi, della schiavitù economica, della morte dell'arte, del cambiamento dell'immaginario collettivo e delle fiabe, del ritorno degli spettri del passato, del pensiero unico, della riscrittura dei libri, della concentrazione del potere, della concentrazione dell'economia, dei ricatti economici spacciati per morali, della pigrizia, del commercio online, del cinema a casa, del teatro in TV, della danza in salotto, della concentrazione della finanza, della concentrazione dell'informazione, della propaganda, della malafede, della morte dell'indipendenza e dell'onestà intellettuale. Tutto questo per colpa dell'ignoranza che genera paura! E tutto questo senza pensare 1 SOLO SECONDO AI BAMBINI E AGLI ADOLESCENTI! Direi che facciamo schifo! E non poco!

Comunità Arcobaleno

Nulla può essere paragonato, ma nulla va mai dimenticato! 🌈 Altrimenti la storia non avrebbe senso e valore e non contribuirebbe a far cadere i pregiudizi, come quelli verso la cumunitá LGBTQ (e direi di semplificare e chiamarla comunità Arcobaleno, perché incasellare e categorizzare è quanto di più distante dall'idea di diversità ed entropatia... e le lettere prima o poi finirebbero 😂) ... Ci sveglieremo prima o poi, pieni di gioia, amore e leggerezza per gli altri! 🕊️Prima di questa fase c'è però la condivisione, quel momento in cui l''artista completamente impazzito, immagina un mondo sommerso dal mare e si sente in dovere di gettare le scialuppe. Mi viene pensato per esempio, che il potere è un bene esclusivo del popolo, che lo concede fornendo il suo consenso, a chi lo tratta da secoli come merce. Partendo da questo assunto, un'imposizione viene accettata dal popolo, solo con l'assenso (esplicito o implicito). Quando una persona fisica non percepisce la presenza di una tirannide o non riesce nemmeno a intravederla, è perché ha già dato il suo benestare a quel tipo di richiesta, l'ha già accettata, l'ha fatta sua, tanto da non riuscire più né a vederla, né a percepirla come totalitarismo. Se accade questo, è diventato parte integrante del tolitarismo e del suo colore unico, che annulla tutti i colori dell'arcobaleno!