Mala tempora currunt

Gent.mi Avvocati del Tribunale del malato, in questi giorni a causa di un malore improvviso di mio padre ci siamo recati in pronto soccorso dove in codice rosso è rimasto per 3 giorni insieme ad 80 persone in barella, senza la possibilità di vedere e avere il conforto di nessuno. Papà ha visto morire attorno a se molte persone e passare indifferenti gli infermieri in mezzo al delirio generale. Il problema di fondo non sono però gli operatori in sé, piuttosto la carenza strutturale di personale e la scarsità di posti letto. È indecoroso per un paese del G8, che tanto si vanta pubblicamente della presunta qualità della sua sanità, convivere con situazioni così drammatiche che palesano un comparto fondamentale ridotto ad "un'appendice" in peritonite che nessuno cura. Ed è proprio il concetto di cura a non poter trovare compiutezza in una realtà così drammatica. Se è vero che siamo corpo e mente e che queste due sfere si influenzano reciprocamente, in questa dimensione di disagio esse non possono minimamente interagire positivamente. Per non parlare dell'empatia che non è neppure contemplabile quando un medico a rotazione e una manciata di infermieri devono assistere 80 persone in contemporanea. Dovevamo tutelare i più fragili, quelli che un giorno saremo noi, e che cosa stiamo facendo? Forniamo la quarta dose? Questa è la panacea di tutti i mali? Il contesto ci dice inequivocabilmente di no! Indiscutibilmente! La verità è che li lasciamo morire abbandonati in pronto soccorso. Questo è il cambio di paradigma? Questo è l'approccio inclusivo rispettoso delle diversità umane? Dei fragili? Non a casa mia! Non nel paese in cui sono cresciuto! Credo sia imperativo ritornare alla medicina di prossimità, recuperando l'idea di Unità Sanitaria Locale e rimuovere finalmente dal vocabolario istituzionale l'idea di "azienda", perché noi esseri umani, noi pazienti, siamo persone e non clienti, non numeri anonimi di un Database arido e indifferente. E non si pensi che questa problematica riguardi sempre e solo gli altri, perché prima o poi saremo tutti coinvolti in prima persona in situazioni analoghe, perché gli anni passano, non siamo certo immortali e saremo prima o poi tutti un po' disabili, tanto che avremo bisogno dell'altro e questo dovrà essere non solo competente e attento, ma presente per tutti e per ciascuno. Vi ho scritto sperando di spostare un po' i riflettori dal delirio febbricitante di un'agenda interpretata e attuata con modalità novecentesche, sperando di sollecitare almeno una discussione, un confronto che possa giungere anche a coloro che in due anni di pandemia, non sono stati in grado di riportare la sanità pubblica al ruolo che merita, creando pochissimi nuovi posti letto che, forse, potrebbero essere sufficienti solo per una città come Roma e non certo per una nazione intera. 

#sanità #italia #covid #vaccini #economia #database #medicina #cura #diversità 

Gomblotto lessicale

Vedi quale è il problema? Bisogna sempre, in qualsiasi contesto, utilizzare i vocaboli con l'accezione corretta! Il complottista non è colui che smaschera il complotto, ma colui che lo fa! Coloro che sostengono che ci sia un qualsiasi complotto e vogliono portarlo alla luce si devono chiamare demistificatori.Altrimenti non si può distinguere il bene dal male e c'è il rischio di un'inversione dei ruoli come con complottista e debunker che sono termini opposti, ma sempre più utilizzati con accezione invertita. 

Assurdità italiane al 14 luglio 2022

La signora infetta con Covid e 3 dosi di vaccino può entrare in clinica, io GUARITO e sano NO! Capito in che assurdità normativa viviamo? 

Vergogne italiane

Pregate Dio di star bene perché, se sperate in un posto letto in Ospedale, il massimo a cui potete aspirate è una barella parcheggiata in pronto soccorso come un sacco di patate. Esperienza personale: mio padre 82 enne 3 notti sulla barella dell'ambulanza in codice rosso insieme a 80 persone nel corridoio, senza potersi lavare o cambiarsi il pigiama... E per fortuna che dovremmo proteggere i fragili, creare una sanità nuova che consideri anche l'aspetto psicologico della cura., ma dove? Quando? Trattati come le bestie, come numeri, come carne da macello! Due anni di Covid non ci hanno insegnato nulla! Ancora ascoltiamo sti peracottari che parlano in TV come venditori di materassi e reti a doghe, ancora aspettiamo questi consistenti posti letto in più, ancora aspettiamo nuove assunzioni di medici e infermieri e che ci danno? La quarta dose! No dico, ci rendiamo conto? Come se non fosse sotto gli occhi di tutti il peggioramento generale della pandemia! E ancora consentono l'ingresso a chi ha 3 dosi di vaccino e tossisce con un sospetto covid, ma non fanno entrare un guarito in perfetta salute perché il suo greenpass di m***a è scaduto! Una vergogna! La follia! Bisognerà chiedere conto dell'incapacità di chi sta gestendo il tutto (purtroppo le persone  non possono aiutare perché non hanno gli strumenti, così come molte voci in TV, con noti conflitti d'interesse a più livelli, non dovrebbero neppure essere interpellate o come quei social che non offrono una visione indipendente, ma solo disinformazione di sistema in entrata e in uscita).

Nuovi requisiti per fare il politico

Vuoi diventare politico? Bisognerebbe istituire un concorso per gli aspiranti amministratori dello Stato. Vuoi candidarti e poi mirare al ministero delle finanze? Prima devi essere incensurato, poi possedere i titoli giusti, superare un concorso, superare un test psicoattitudinale e fare un anno di tirocinio. Stipendio? Lo stesso di qualsiasi altro lavoro pubblico. Vuoi diventare ministro degli esteri? Laurea in economia politica e scienze internazionali e diplomatiche, poi nuovamente incensurato, concorso, test psicoattitudinale, tirocinio. Prima di candidarti ed essere votato dai cittadini devi superare tutto questo, come qualsiasi docente precario, carabiniere, poliziotto, finanziere... insomma, per diventare un efficiente servitore dello Stato, prima devi possedere i requisiti, superare un test e fare praticantato/addestramento! Mi sembra quantomeno doveroso (visti i risultati di questo mondo dove non funziona NIENTE!)! #politica #economia #finanza #governo #sinistra #istruzione #scuola #istituzioni #finanza #destra 

Andrà...

Avete presente i film horror quando il protagonista dice alla comparsa di turno: "Andrà tutto bene!" e questa inevitabilmente muore? Ecco... "Andrà tutto bene!" porta sfiga! Dopo le scritte "andrà tutto bene" usate per il Covid e i risultati ottenuti, ogni volta che sento questa frase ho i brividi!🤦‍♂️Per cui, non me lo dite prima di entrare dal dentista! Grazie! 🤣 

Film un tanto al metro

Ieri ho visto "Love & Gelato" su Netflix, credo il peggior film di tutti i tempi sulle vacanze in Italia. Dalla trama ai dialoghi, dalla musica alla scenografia, è stato inserito ogni cliché esistente. Da guardare solo se si vuol comprendere la percezione che hanno gli statunitensi del nostro territorio e del nostro popolo e comprendere quanto i media siano responsabili della nascita e del consolidamento degli stereotipi. E il dramma è che online è piaciuto al 52% degli spettatori! Più della metà! (probabilmente non italiani 😂) Giudizio: oltre l'imbarazzo.