lunedì 22 settembre 2014

Chi ha mangiato i comunisti?

va beh,  ma se parlano inglese,  ascoltano musica americana e inglese,  leggono e vendono film inglesi e americani, seguono agenzie di stampa americane, agenzie di rating americane, appoggiano unioni industriali italo-americane,  comprano tecnologia e telefoni americani.... ma che fine hanno fatto i comunisti?

Utopie elettive?

Questa è per tutti quelli che mi hanno chiesto il voto nel corso di 20 anni e nello specifico non hanno fatto niente per me o per la mia città! Alle prossime elezioni potrei votare un boia nero che taglia teste di zecche o un comunista che mangia i bambini e con le ossa ci si pulisce i denti o un vero agricoltore anarchico che alleva coniglietti nani e con il pelo ci pulisce il trattore,  o un illuminato religioso che insulta i diversi durante la funzione! Chiunque, di qualsiasi colore, razza e sesso, purché non sia superficiale, spudoratamente filo americano, abbia "verosimilmente" gli attributi e non pensi solo a se stesso o a fare continue e perenni campagne elettorali denigrando gli altri.  Fare qualcosa di concreto per tutti a livello nazionale o locale e portare avanti le idee e il PROGRAMMA sbandierati e da noi scelti durante le elezioni,  dettare l'agenda e non seguire la corrente! Grazie

giovedì 11 settembre 2014

Spietato (ovvero ipotetica pagina qualsiasi di un ipotetico romanzo qualsiasi)

"Sarò spietato perché tu lo sei stata con me! Vedi perché nessuno si ricorderà di te? Perché puoi anche aver perso per sempre una parte di te, la tua creazione più grande, ma non immagini quello che ho perduto io! Potrebbe essere la stessa cosa! Non so dove è finita e perché, scava ti dirò e tutto questo mentre il giudizio narrava, eludeva il ricordo, sgridava il mio blaterale sofferente e mi rimproveravi dicendo che proprio a te quei discorsi non li dovevo fare. Io non ti ho mai giudicato, ti ho scelta. Non amavo minimamente quello che facevi, lo trovavo puerile, imbarazzante, rivisto, ma amavo te e questo bastava per apprezzare e sostenere il tuo lavoro. Tu invece mi giudicavi, valutavi il mio modo di illudere il dolore, nella tua incoerenza facevi a me quello che vietavi ti fosse fatto. Non ti ho chiesto se stavi morendo e quanto tempo ti era ancora concesso su questa terra! Non l'ho voluto sapere ... non ti ho domandato nulla, ma nemmeno tu l'hai fatto. Sapevo del tuo disagio, lo sentivo, ero convinto non ci fosse bisogno, fossimo due voci elette, potessi leggermi dentro a differenza di Anita. Ti ritenevo un'artista profonda, capace di spegnere tutto, di togliere una spina, invece eri solo presa dal diventare la prima donna del Serralves mentre io contavo i mesi che mi restavano e la mia ineluttabile fine era sempre più vicina. Ma sorrivedo, sempre sorridevo, come un pagliaccio in un circo di Peres. Alma, sono io quello che non ha tempo, non tu! In fondo cos'è il tempo se non l'illusione, un ticchettare di metalli intrecciati dal pensiero umano"

martedì 9 settembre 2014

Green is really POP!!!


Beh, cari amici, direi che è proprio giunto il momento di rivedere i nostri stili di vita e la tutela della salute pubblica! Non possiamo più tollerare situazioni evitalibili! Abbiamo bisogno di mezzi di trasporto ad idrogeno ed elettrici (oltre a Centrali Solari, eoliche ed idroelettriche)! Facciamo partire questa benedetta Green Economy (dal 1989 sono ormai 25 anni che se ne parla, si fanno battaglie e si spera venga scelta dai governi e che oltretutto porterebbe una marea di soldi per tutti in tutti i settori!!!!) Non è una questione politica! Non si trattta di stare con i verdi o i rossi! Si tratta della salute di tutti!
La rivista Lancet Oncology ha ormai pubblicato da quasi un anno uno studio scientifico, serissimo e molto ampio, condotto in 36 diversi centri europei, che ha coinvolto 300.000 persone tra i 43 e i 73 anni in nove diversi Paesi. Per l'Italia ha partecipato il gruppo di epidemiologi dell'Istituto Nazionale Tumori di Milano diretto da Vittorio Krogh. I dati ottenuti, che fanno parte del progetto ESCAPE (European Study of Cohortes for Air Pollution Effects), riguardano persone tenute in osservazione per ben 13 anni. Sono stati registrati le abitudini di vita e i cambi di residenza di ogni persona, per mettere in relazione l'eventuale comparsa di un tumore polmonare con il grado di inquinamento delle aree in cui hanno abitato.
Nel corso del periodo di osservazione si sono ammalate di cancro al polmone 2.095 persone. Di ognuna di esse è stata studiata l'esposizione alle cosiddette polveri sottili (PM 10 e PM 2,5), legate soprattutto all'inquinamento da traffico, ma anche ad altre sostanze prodotte dai riscaldamenti o dalle industrie.
Il risultato non lascia dubbi: per ogni incremento di 5 μg/m3 di PM 2,5, il rischio relativo di ammalarsi di tumore al polmone aumenta del 18%, mentre cresce del 22% a ogni aumento di 10 μg/m3 di PM 10. Sono quindi le polveri sottili le principali responsabili dell'effetto cancerogeno.
Lo studio dice anche non esistono limiti al di sotto dei quali l'effetto nocivo svanisce: si sono infatti registrati incrementi dei casi di cancro al polmone anche in gruppi esposti a un livello di inquinamento inferiore ai limiti massimi di norma secondo l'attuale legislazione europea (pari a 40 μg/m3 di PM 10 e a 25 μg/m3 di PM 2,5), limiti che peraltro vengono facilmente superati per molti giorni di seguito anche nelle grandi città italiane.
Lo studio è talmente convincente che l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) di Lione ha annunciato il 17 ottobre 2013 di avere incluso l'inquinamento atmosferico e le polveri sottili (in gergo, il cosiddetto particolato) fra i carcinogeni umani di tipo 1.
È importante sottolineare che, pur presente, il rischio di ammalarsi di tumore al polmone a causa dello smog è piuttosto limitato. Secondo stime dell'Organizzazione mondiale della sanità rilasciate poco dopo la pubblicazione di questo studio, il fumo di sigaretta è all'origine del 71% dei casi di cancro polmonare (con 5,1 milioni di decessi nel mondo), mentre allo smog è attribuibile l'8% dei casi (pari a 1,2 milioni di decessi). Inoltre, lo smog sembra essere legato principalmente all'adenocarcinoma, una forma di tumore polmonare che si spera di poter individuare precocemente con l'aiuto di test come la TC spirale e l'analisi del microRNA, ambedue ancora allo studio ma molto promettenti. Con una diagnosi precoce, l'adenocarcinoma può essere curato in una buona percentuale di casi. Infine lo smog, come il fumo di sigaretta, può essere contenuto con apposite misure di tutela della salute pubblica, oltre che con un comportamento individuale responsabile, che limiti al massimo l'uso dell'automobile durante i periodi di massimo inquinamento. La cosa più importante, però, è evitare di sommare rischio a rischio: tutti dovrebbero evitare il fumo di sigaretta, ma chi abita in città ha una ragione in più per farlo.
fonte airc

lunedì 8 settembre 2014

BAM - Musica Cerebrale d'Avanguardia

La BAM, Brain Alternative Music, ma anche Brain Audio Movie, nasce da un'idea di Marco Brama nel 1990 quando giovanissimo incide l'album Ipnotika e lo presenta senza successo, con il brano omonimo accompagnato da un video, alla selezione della Biennale per giovani artisti definendo la sua: Musica Cerebrale. Lo stile, estremamente eterogeneo lascia interdetti, l'intuizione è troppo azzardata, la giovane età e l'inesperienza non giocano a favore. Presentare un progetto così ambizioso non è compito facile per un ragazzo ancora alle prese con gli studi musicali e il tutto viene bollato come un'interessante eccentricità mentre vengono selezionati gruppi jazz e pop. Passano gli anni e il giovane studente è intenzionato a riproporre la sua musica e i suoi video. Lo fa decontestualizzando filmati ripresi dalla tv accompagnati da "PSIKE ed ELEKTRA", composto tra il '90 e il '93, registrato nel '96 su DAT e VHS. Viene notato da un produttore (...) che però chiede che venga riproposto cantato. Questa è musica assoluta e, nonostante la traccia 10 del disco "True Love" sia effettivamente cantata da Maria Chiara Camponeschi, Valentina Ravarotto e Alessandro De Tommaso, trasformare l'intero concept "dal suono alla sua distruzione" in un album pop è qualcosa di improponibile per un compositore giovane, sognatore e fresco di una recente vittoria ad un festival di musica sperimentale e il tutto finisce nel dimenticatoio. Successivamente vengono presentati altri lavori, ma senza interesse da parte del mercato discografico. I lavori sono difficilmente collocabili e proponibili commercialmente; ciò nonostante vengono presentati dal vivo in varie location alternative. Accompagnate dalla proiezione di videografie, che realizza in prima persona, le serate piacciono e stupiscono, ma la difficoltà di trovare spazi e locali adeguati realmente interessati alla sperimentazione costringono il compositore a rinunciare ai live che riprenderà solo con le audioistallazioni e con il progetto Talking Progect al Festival Internazionale del Perfezionamento musicale e al Festival JazzUp. L'artista registra decine di dischi contenenti brani sperimentali e completamente elettronici tra cui "Anno Zero" del 1997, "Virtual Audio Project 3D" del 1998" e molti altri. Nel 2000 realizza la maggior parte delle videografie del videoalbum "Musica per Ragazzi" del 2009 che, insieme ad alcuni brani tratti da "Altri Suoni" del 2010 e "Couleurs Fantastiques" 2014 possono rientrare nell'estetica della BAM. Una serie di brani più recenti, sempre composti da Marco Brama, sono usciti sotto il nome di VIRTUAL AUDIO PROJECT ORCHESTRA. La Musica Cerebrale, sperimenta nuovi accostamenti sonori spesso frutto di un'accurata quanto meticolosa ricerca basata sulle frequenze, stimolazione o rilassamento di tutto il corpo ed in particolare della corteccia cerebrale e dell'utero; il tutto avviene con pianoforte, strumenti elettronici e orchestra, anche se non sempre, su una base ritmica elettro-acustica il cui tempo è mediamente 85 bpm (come il battito cardiaco) per poi raddoppiare a 170 bpm nella seconda parte, ma allo stesso tempo senza limitazione o rigidità alcuna (vedi Couleurs Fantastiques in cui solo il Quarto movimento rispetta, almeno in parte, questa struttura). Le accordature degli strumenti sono per definizione a 432Hz e solo per necessità discografiche talvolta riproposte a 440Hz. Le composizioni spesso si basano su scale del tutto nuove, come quella per strumenti a tastiera, elettronici e arpa, basata sull'intonazione a sessantaquattresimi di tono regolati dalla progressione dei numeri primi) o che a volte riprendono e modificano i rapporti della scala pitagorica o di scale etniche. La regola è non avere regole, anche se in molti brani è riscontrabile una struttura che prende spunto da ogni possibile forma esistente e non.
in foto Marco Brama
L'ìntroduzione prevede una parte mediamente di 32 misure aperta (ma spesso le misure sono dispari), senza definizione o armonia definita. Successivamente viene proposto un tema (o due temi di cui alternatamente melodici e ritmici senza ordine specifico) ripetuto 2 volte, uno sviluppo veloce in minore o dominante come nella forma sonata, ma spesso con improvvisazione (solo di synth preparato, piano, chitarra o qualsiasi strumento a fiato o a corda), su batteria con la presenza di noise music che incastra sulle armonie o diventa essa stesso armonia e melodia "rumorosa". Nella parte finale è quasi sempre riproposto il tema introduttivo una o due volte. In alcuni brani è però presente un'unica esposizione o un tema ripetuto, o niente melodia o niente armonia con chiusa a sorpresa. In tutte le composizioni è presente un uso massiccio del contrappunto che in alcuni passaggi raggiunge decine di voci sovrapposte (Secondo movimeto Couleurs Fatastiques). Molto particolari sono i cambi di tempo o le entrate e uscite ritmiche che sovente rinunciano a fill preferendo stacchi netti che creano stati di sospensione e vuoto spiazzanti. Lo stesso silenzio è trattato come parte integrante dell'opera. Altra carratterista (Inferno, MusiCaos, è la polifusione, ovvero la sovrapposizione di più voci che suonano contemporaneamente, su base contrappuntistica, con diversi tempi, suddivisioni ritmiche e tonalità. Ovvero un pianoforte potrebbe suonare in 3/4 a 120 bpm in Do-, un flauto a 4/4 in Re, una batteria suonare a 90 bpm in 5/4 o mutare il tempo durante l'esecuzione. Questa scelta non è casuale, ma vuole portare l'ascoltatore verso territori inesplorati, cercando di stimolarlo, renderlo partecipe dell'inaudito, anche se l'autore sostiene che un'opera registrata è necessariamente un surrogato riproducibile della sua creazione unica e irripetibile. Un'altra peculiarità, sono i titoli dei brani, i relativi sottotitoli, i credits e i testi presenti nelle videografie (definite audiovideografie dall'autore), in quanto utilizzano simboli e abbreviazioni del tutto specifiche. 
Ad esempio la parola abiti si scrive così: 
la parola Cile:

Questo perché la scrittura è basata sui fonemi dell'alfabeto quindi BI CI DI etc si scrivono con la relativa lettera specchiata (maiuscola) e, se la lettera può generare dubbi, anche capovolta. Per il suono GH è presente una lettera non esistente nell'alfabeto latino, che corrisponderebbe alla K più la G. Il tutto non si riduce a questo, ma prevede la presenza di numeri: ad esempio "io lotto"  diventa io l8, simboli delle operazioni: aperto diventa aXto, in più sono presenti giochi sulle maiuscole e minuscole in parole composte come: diversamente che diventa DiversaMente (tutto attaccato). Il tutto viene ripetuto per la lingua inglese, francese etc (es. for you diventa 4 U, performed per4rmed etc)
Quindi? La regola generale è in realtà una mera codifica per il videoascoltatore ... perché in effetti ogni imposizione è superflua, ogni strumento è ben accetto, ogni armonia, ogni idea potrebbe fare BAM! #BAM

Mauro Parlato


venerdì 5 settembre 2014

Target

Non mi delude nessuno, se non gli scambisti di voti, gli intenditori del bello, i dittatori del sapere... 

martedì 2 settembre 2014

Ispirato da un video pubblicato da Dario de Felice su Facebook

So che molti non leggeranno,  altri non guarderanno,  altri sbufferanno dicendo che palle, molti arricceranno il naso e altri resteranno sconvolti, ma questo solo perché non siamo abituati a vedere queste scene e comunque poco importa.  L'amore è amore. Oltre che su Culture Sharing voglio condividere questo evento sulla mia bacheca... perché non è fantascienza... questi giovani belli e coraggiosi in un'Italia puritana e stantìa, in una Sicilia che non oso immaginare (e che comunque ha molte menti iluminate come quelle presenti a questo evento) si sono sposati... e io gli faccio i più cari auguri!
Quasi 3000 anni fa le odi di Saffo cantavano dell'amore tra persone dello stesso sesso e oggi ancora stiamo decidendo in Italia,  culla del rinascimento,  se questo sia giusto o no!!!! Ma possiamo andare avanti con l'economia se la nostra mente non arriva nemmeno a quella greca di 3000 anni fa?
Non vorrei tirare in ballo la politica perché voi dite tutti che sono polemico... ma non è polemica!!  È ricordare agli altri quello che i mass media e i giornalisti non fanno! I gay dichiarati i Italia sono circa 5 milioni (mica pizza e fichi) e si stima che in totale siano almeno il doppio!!! Quindi una minoranza che di minoranza ha ormai ben poco, ma che per la sua natura pacifica sta sempre un po' ai margini... Ricordo che riconoscere i diritti al matrimonio civile, tranne qualche sindaco illuminato e civilizzato come nel resto d'Europa, non è ben visto dai nostri politici e poi il perché vorrei me lo spiegassero di persona in un dibattito PUNTO PER PUNTO (visto oltretutto l'enorme indotto che i matrimoni farebbero girare... ristoranti, turismo, bomboniere, musica, fotografi, costruttori edili, mobilifici, agenzie immobiliari... giusto per dire) Nessuno è favorevole! Né Renzi, né Berlusconi, né Grillo, ma neppure gli altri alla camera e al senato... solo una piccola minoranza che non può certo legiferare... ecco questa è la realtà... io non mi sposerei MAI, ma sapere che mi viene vietato (quando pago TASSE e MULTE come tutti, devo rispettare TUTTE le leggi come TUTTI, la legge a quanto sembra è uguale per tutti e nella nostra costituzione c'è scritto che non si dovrebbe fare distinzione tra religioni diverse e sessi diversi), mi fa girare i coglioni! Questo anche per gli etero con le unioni civili!  30 anni con una persona e poi ti ritrovi con nulla... non dobbiamo andare lontano per trovare coppie che hanno decido di vivere insieme senza sposarsi e magari vorrebbero stare vicino alla persona amata quando è malata in ospedale o a ritirare la pensione etc e invece gli viene vietato... il mondo è fatto di tante realtà diverse...ho conosciuto famiglie formate da una nonna e un nipote,  2 zii e una nipote, 1 madre e un figlio, due sorelle e la figlia di una delle due... per cui non vi inventate niente e imparate a rispettare le diversità.  PUNTO.        
... e tutto questo a pochi giorni dell'aggressione subita dal fondatore del circolo Mario Mieli...  per non dimenticare in che paese viviamo ....

A me pare uguale agli dei
chi a te vicino così dolce
suono ascolta mentre tu parli
e ridi amorosamente. Subito a me
il cuore si agita nel petto
solo che appena ti veda, e la voce
si perde sulla lingua inerte.
Un fuoco sottile affiora rapido alla pelle,
e ho buio negli occhi e il rombo
del sangue alle orecchie.
E tutta in sudore e tremante
come erba patita scoloro:
e morte non pare lontana
a me rapita di mente.

Paesi che vai...

In effetti il problema della guerra tra i Dormienti e il resto del mondo è che l'amico del judoka,  l'uomo a cavallo ex leader del paese conosciuto come Peccatolandia, non è più il capo del governo e non fa più le feste a base di signorine coccodè.  Giustamente questo sensei, ancora con il testosterone a 2000, ultramaschilista, bipolare e con tanto di armi atomiche a gogo non ha un cavolo da fare tutto il giorno, ed ecco che a 25 anni dalla caduta dei drappi color rubino,  decide di giocare con i soldatini a far la guerra...