Vorrei fare un appunto sulla famiglia definita naturale. Senza tirare in ballo mille possibilità e generalizzando per semplificare, in uno stato di natura, probabilmente un uomo si accoppierebbe un po' alla come capita, magari con le clave farebbe a lotta con altri uomini per il predominio, si accoppierebbe con la donna considerata più fertile (quella con i fianchi più larghi) e dopo un paio d'anni (biologicamente il tempo dello svezzamento) sfanculerebbe compagna e figli per andare, da inseminatore folle quale è stato progettato, a ripetere il tutto. Allo stesso tempo una donna potrebbe avere decine di partner e centinaia di figli ... in sostanza: la "famiglia" in natura non esiste, esiste la riproduzione! Non c'è una regola di partenza! Le regole nascono con la società stessa, che dice cosa e come farlo, per vivere meglio insieme stabilmente! Ora quando si parla di famiglia, si cominci a sostituire il termine naturale con CULTURALE, cioè la famiglia considerata corretta in base alla tradizione storica. Bisogna aggiornarsi e soprattutto imparate ad usare i termini corretti! La nostra famiglia nasce con le regole di convivenza, con i comandamenti, con le leggi e tutto questo non è affatto naturale, ma culturale. È una scelta, non è natura! Punto! Quindi impariamo a definirla correttamente: "famiglia culturale". Grazie
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