mercoledì 27 gennaio 2016

Pensiero scomodo

Uno dei problemi di uno stato laico che non si è ancora liberato della religione è che non ha ancora acquisito una coscienza scientifica così solida da rendere il suo sviluppo omogeneo e progressivo. In Italia siamo ancora nella fase in cui crediamo a miti e leggende, ma con meno intensità di una volta,decisamente molta meno convinzione. I flussi migratori, necessari alla sopravvivenza economico/quantitativa in un'economia globalizzata e basata sui numeri, provengono da zone dove la religione è ancora fortemente radicata e governa la vita. Ad oggi però non siamo né scientifici al punto giusto, né religiosi al fanatismo per difendere le conquiste fatte, per tutelare i diritti delle minoranze. Non è cosa di poco conto! Perché le leggi di convivenza, per essere efficaci, devono essere necessariamente staccate da quelle religiose. Completamente. La spiritualità deve rimanere solo un piacere e una scoperta personale legata a tradizioni antiche che devono essere considerate solo passaggi, step di un'evoluzione ancora e sempre in atto. Invece... se i flussi migratori continuano così, nel giro di 50 anni saremo probabilmente un paese con una nuova realtà religiosa, senza essere riusciti nel frattempo a sviluppare una solida identità scientifica. Marx diceva che la religione è l'oppio dei popoli... e forse aveva visto lungo...

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