mercoledì 4 febbraio 2015

Osservazione da bar

Niente ragazzi i film con gli squali che piovono dal cielo con milioni di incassi, visite e mi piace sono troppo anche per chi studia cinema!! E sono anni che piovono sti cacchio di pesci! È inutile che mi parlano di noir, woman's film, family drama, nuova Hollywood... aveva ragione Bordwell, tutto il cinema americano è aristotelico... cioè per dirla tutta, una favola, una storia che ricalca in eterno l'Iliade e l'Odissea. Nuove formule, nuovi effetti, nuovi attori, nuove tecniche, nuovi gadget, nuovi mezzi di distribuzione, ma sempre la stessa storia!  Le possono pure spezzettare a puzzle le trame, ma non è cinema moderno!  È cinema classico rimpastato in mille salse... niente a che vedere con il cinema d'autore!! Dice non puoi generalizzare, beh ad oggi io non ho visto un solo film americano per la grande distribuzione moderno... perfino Coppola, Linch, Scorsese, Tarantino non si salvano, niente da fare! I film sono fatti benissimo, ma manca l'arte, la scintilla, l'unicità, la libertà creativa... si salvano le opere minori, i film mal distribuiti, i film dimenticati...  Twice a man di Gregory J. Markopoulos, Scorpio rising di Kenneth Anger,  Shadows di John Cassavetes, The Connection di Shirley Clarke , Andy Warhol Sleep e Eat ed Empire, Guns of the trees e Adolfas Hallelujah the hills di J. Mekas, Flaming creatures di Jack Smith, Disappearing Music For Face di Mieko Shiomi, Fog Line di Larry Gottheim, tutti i lavori di Laura Mulvey, Chantal Akerman e Sally Potter,  Fly di John Lennon e Yoko Ono,  Tom, Tom the Piper's Son di Ken Jacobs.  Fine io non ho trovato altro!!

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