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Stanotte non si dorme! Caldo e zanzara maledetta e allora ho la fase riflessione sulla Carrà e mi figuro tante formichine che si muovono nel formicaio e mi balena l'idea che siamo tutti fondamentalmente persone semplici... con abitudini e difetti creati dal/nel tempo soprattutto attraverso la TV. La televisione ha costruito democrazia, usi, costumi e consumi, lingua e pensiero dei rispettivi popoli e ora si sta allargando oltre i confini, con la conseguenza spiacevole di appiattire e omologare tutto e tutti, verso modelli nuovi e anche non condivisibili. Nel nostro quotidiano viviamo delle stesse routine: bagno, colazione, poi  via via la famiglia o parti di essa... ci spostiamo, lavoro chi ce l'ha, un caffè, un po' di shopping... poche cose che si ripetono, giorno dopo giorno... di tanto in tanto qualche piccola escursione fuori dalle abitudini, qualche gioia, un hobby ... attività che sembrano sciocche ma che diventano il sale della vita. Un equilibrio precario che costruiamo giorno per giorno e che ci mantiene sani di mente. Persone semplici: una birra, due rutti e una risata, una pizza due pacche sulle spalle e poco più... si... l'amore... poi la famiglia e il cerchio si chiude. Ci spostiamo poco, giriamo a vuoto come confinati in una bolla invisibile: lavoro, casa, bar, parrucchiere, supermercato, una cena di tanto in tanto, una settimana di vacanze e di nuovo tutto da capo, anno dopo anno. In fondo a ben guardare, il nostro piccolo mondo è sempre lo stesso! Osservandolo bene, guardandoci attorno, noi e la vostra casa, noi e il vostro quartiere, noi e le vostre abitudini, tutto resta ciò che è! Una sola cosa è cambiata spaventosamente: la TV!  Non ci resta che spegnerla per un bel po' di mesi e magari, quando la riaccenderemo, trasmetterà ancora la Carrà!