Povero sarai tu!

Lo Stato, con le sue Istituzioni, le sue regole, il suo sostegno, le sue tasse, serve al popolo, ai lavoratori, a tutte le persone. Uno Stato forte, presente, che gestisce pubblicamente l'economia, può garantire il benessere, l'istruzione, la salute dei suoi cittadini, sopratutto di quelli più deboli. Chi non vuole lo Stato sono i ricchi, che non vogliono "costrizioni", non vogliono regole, ma libertà, quella di fare come gli pare. Per loro lo Stato, con tutto ciò che è pubblico, è solo un fastidio e un limite. Deridere mediaticamente i più poveri a più livelli, è solo un modo per prenderne distanza. Alla fine saranno gli stessi poveri a vergognarsi, a ritenere la loro condizione sfortunata, casuale e temporanea, saranno loro a schifare la loro classe sociale, sostenendo il mondo dei ricchi a discapito di quello del proprio, senza comprendere che mai cambieranno la loro condizione in modo significativo, piuttosto rimarranno sempre persone comuni che nel frattempo avranno peggiorato il loro mondo.