Con questa politica... Anche semplicemente scrivere un articolo che controbatta ma citi nomi e cognomi, significa aver perso il match, aver reso vera la cronaca, aver contribuito alla pubblicità di gente che non merita di rappresentarci.
sabato 7 dicembre 2019
domenica 24 novembre 2019
giudizio...
... considera le vite come esperienze e le persone come suoi step non lineari ... allora ti scrollerai di dosso il peso del giudizio ...
lunedì 18 novembre 2019
Ovvio, banale ma vero.
Sostieni economicamente la criminalità organizzata non solo se vendi, ma anche se compri illegalmente droga.
mercoledì 13 novembre 2019
se tutti possono?
Se è vero che l'istruzione è di tutti e per tutti... e inclinazioni e rimuovere barriere etc etc... allora al posto delle elezioni, sarebbero utili dei concorsi pubblici con titoli di accesso preselettivi, per poter essere eletto al parlamento! Pensate se tutti gli aspiranti dovessero avere competenze specifiche nel loro campo e in aggiunta conoscere che so... tutto ciò che è previsto per ruoli analoghi nella pubblica amministrazione compresa la STORIA. È tanto malsana come idea?
mercoledì 16 ottobre 2019
Andiam andiam, andiamo a traballare!
La forma... che non è quella di parmigiano. Se vi occupate d'arte, la forma ha la sua importanza! Ma possibile? Ma veramente? Ma tutti bravi coi punti della Miralanza in questo periodo storico?
mercoledì 2 ottobre 2019
Tarallucci e vino
Possibile che nelle province italiane per fare una mostra d'arte, un concerto, una lettura di poesie, sia necessario associare alternativamente o insieme: un valzer da balera, due imperterriti coveristi da pianobar, un po' di porchetta, tarallucci e vino? Cioè, la cosa da fare è scoprire, vedere, ascoltare... non mangiare e bere! Per quello ci sono già enoteche, ristoranti, pizzerie, sagre, fast food... non basta? Ma quanto magnano e bevono ne ste province italiane? 😂
martedì 1 ottobre 2019
Ijirashii
Vi è mai capitato di tifare per qualcuno dato per spacciato in una gara e che alla fine rimonta e vince? Per un piccolo "Davide", che contro ogni pronostico dà una lezione al bullo "Golia" o per un alunno smarrito, che alla fine del percorso scolastico riesce ad integrarsi e ad acquisire più competenze del previsto? Beh, se vi siete perfino commossi di fronte ad eventi analoghi e qualcuno vi ha etichettato come sentimentalisti, sappiate che in Giappone questa sensazione è chiamata "ijirashii" ed è considerata la reazione opportuna davanti all’immensa forza d’animo, dimostrata da chi viene visto come fragile e vulnerabile. Quindi non vergognatevi se una lacrima riga inaspettatamente il vostro volto quando vi trovate in situazioni simili, potrebbe essere più "naturale" del previsto!
lunedì 30 settembre 2019
Scritturiamoci
Senza intraprendere il cammino degli infiniti muri da abbattere per intravedere la conoscenza, prima di scrivere un'emerita ....... come la seguente, fate un semplice esercizio: mettete in discussione la vostra prospettiva utilizzando altri punti di vista.
Immaginando di parlare col familiare👴👵 che vi fa riflettere e che alla fine ha sempre ragione, chiedetevi: "Cosa direbbe? Arriverebbe alle mie conclusioni o si porrebbe altri interrogativi?"
A questo punto: avete ancora voglia di fissare le considerazioni fatte poco prima? Hanno ancora un senso, una validità?
🤔
Se la risposta è NO 👎 potete dedicarvi a due esercizi alternativi:
1️⃣il primo è leggere un buon libro, 📚uno della vostra adolescenza, un testo scolastico mai analizzato attentamente oppure un classico, anche per ragazzi se siete proprio digiuni (vi darà grandi soddisfazioni),
2️⃣il secondo offre più alternative, come lavare l'auto con la mini-spugna di Barbie,🚗 fare un bagno caldo col metano chiuso, 🛀tirare alle mosche con l'arco, 🏹cucinare muschi e licheni, 🍳 fare shopping compulsivo, 🛒tagliarsi i capelli con le pinzette per sopracciclia,💇♀️cantare sotto la doccia vestiti ,🚿 salire le scale con in braccio l'alano del vicino, 🐕tagliarsi le unghie dei piedi con le forbici da carta ,👣 strapparsi i peli del naso col biadesivo, 👃scorrere rapidamente Facebook guardando solo le immagini, 📱chiamare un amico logorroico al telefono,📞 mangiare insetti per assumere più proteine, 🍽️dormire mentre gli operai aprono la strada sotto casa col martello pneumatico 😴 o qualsiasi attività che spenga i neuroni per un po'! Per oggi avete pensato troppo!
sabato 28 settembre 2019
Caccia alla scienza...
Questo non è il mondo della scienza, questo è il mondo dei social... quindi quale altra soluzione per dividere così tanto l'opinione pubblica (e quindi funzionare a livello politico-economico xké divide et impera con tutto ciò che ingloba) se non Greta? Gli scienziati parlano da decenni... e mai l'opinione pubblica ha dato così tanta importanza all'argomento. Poi torneremo chiaramente sui banchi di scuola proprio per arrivare nel tempo a comprendere quanto sopra e perché tornare a scuola. Ricordatevi sempre: Francesco nato senza vestiti non avrebbe mai avuto l'esigenza di toglierli.
giovedì 12 settembre 2019
La musica italiana indipendente è viva e vegeta e gli artisti invadono la rete.
mercoledì 11 settembre 2019
pOLIS, pOLISH IL pOLIPO
mercoledì 21 agosto 2019
Burro?
venerdì 9 agosto 2019
Jazzosamente?
sabato 3 agosto 2019
"Originals" Con Prince è morta la musica
venerdì 19 luglio 2019
Moon day
Eh lo so, sono palloso! Ma che ci volete fare? Nella vita reale dicono che io sia anche simpatico e socievole! In effetti, indicativamente, non do problemi, non rompo, non polemizzo, faccio il bravo operaietto e se posso sono il primo ad aiutare il prossimo. Nei miei pensieri però mi allontano; certo, non posso dire esattamente tutto, mi autocensuro e credo lo facciano molti di noi ma comunque trascrivo, tra l'indifferenza e senza aspettative per la verità, e non perché io mi prenda sul serio, intendiamo, ma perché sono proprio così e poi d'estate sono diversamente occupato. E ora il pirlone di saggina (che come al solito cancellerò e bla bla bla) della serata dedicato a tutti i radical chic! "Non c'è niente di più spietato della banalità dei social." PS Buon moon day a tutti! 😂😂😂 In foto, un fotogramma dal mio lavoro adiovisivo musiCaos, "specchi",2015.
giovedì 18 luglio 2019
Nghè!
Almeno nel mio caso è proprio vero: restiamo per tutta la vita quelli che eravamo a 5 anni... ovviamente più alti, pesanti, imbiancati, sdentati, fuoriluogo e sempre fuoritempo, ma sempre, comunque e ovunque, bambini in cerca di approvazione...
martedì 16 luglio 2019
Isttuzione
Esegue il primo alunno la sua composizione agli esami: "do do do mi fa fa fa re". Dice il prof "Sì, però non c'è originalità non c'è anima!"
Esegue il secondo alunno la sua composizione agli esami: "mi do do do fa re re". Dice il prof "Meglio, però non c'è ancora originalità e non c'è anima!"
Esegue il terzo alunno la sua composizione agli esami: "do do re re mi fa mi fa sol!". Dice il prof "Non eccezionale, ma dietro c'è una ricerca!!"
Esegue il terzo alunno la sua composizione agli esami: 🎶🌫️🎶🌋🎶🌪️🎶🌞🎶🎡🔥🎶💞". Dice il prof "Mi dispiace, fuori dagli schemi! Bocciato! Ora ascoltate me e imparate: do do do mi fa fa fa re do do do mi fa fa fa re.
venerdì 5 luglio 2019
La balena Giuseppina
Amate tutti Greenpeace che salva le balene violando le acque territoriali di mezzo mondo. La vita di una balena è preziosa, si sa! Ve la ricordate "La balena Giuseppina"? Chissà quanto avrà sensibilizzato i giapponesi il cartone di Kunihiko Yuyama? Credo quanto "Il cammino della speranza" di Germi abbia sensibilizzato gli italiani!🙄
giovedì 4 luglio 2019
"Parteggiare"
L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. E' la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che si ribella all'intelligenza e la strozza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, il possibile bene che un atto eroico (di valore universale) può generare, non è tanto dovuto all'iniziativa dei pochi che operano, quanto all'indifferenza, all'assenteismo dei molti. Ciò che avviene, non avviene tanto perché alcuni vogliono che avvenga, quanto perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia fare, lascia aggruppare i nodi che poi solo la spada potrà tagliare, lascia promulgare le leggi che poi solo la rivolta farà abrogare, lascia salire al potere gli uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. La fatalità che sembra dominare la storia non è altro appunto che apparenza illusoria di questa indifferenza, di questo assenteismo. Dei fatti maturano nell'ombra, poche mani, non sorvegliate da nessun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa. I destini di un'epoca sono manipolati a seconda delle visioni ristrette, degli scopi immediati, delle ambizioni e passioni personali di piccoli gruppi attivi, e la massa degli uomini ignora, perché non se ne preoccupa. Ma i fatti che hanno maturato vengono a sfociare; ma la tela tessuta nell'ombra arriva a compimento: e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto, del quale rimangono vittima tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Odio gli indifferenti anche per ciò che mi dà noia il loro piagnisteo di eterni innocenti. Domando conto ad ognuno di essi del come ha svolto il compito che la vita ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime. (studiando ...)L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. E' la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che si ribella all'intelligenza e la strozza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, il possibile bene che un atto eroico (di valore universale) può generare, non è tanto dovuto all'iniziativa dei pochi che operano, quanto all'indifferenza, all'assenteismo dei molti. Ciò che avviene, non avviene tanto perché alcuni vogliono che avvenga, quanto perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia fare, lascia aggruppare i nodi che poi solo la spada potrà tagliare, lascia promulgare le leggi che poi solo la rivolta farà abrogare, lascia salire al potere gli uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. La fatalità che sembra dominare la storia non è altro appunto che apparenza illusoria di questa indifferenza, di questo assenteismo. Dei fatti maturano nell'ombra, poche mani, non sorvegliate da nessun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa. I destini di un'epoca sono manipolati a seconda delle visioni ristrette, degli scopi immediati, delle ambizioni e passioni personali di piccoli gruppi attivi, e la massa degli uomini ignora, perché non se ne preoccupa. Ma i fatti che hanno maturato vengono a sfociare; ma la tela tessuta nell'ombra arriva a compimento: e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto, del quale rimangono vittima tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Odio gli indifferenti anche per ciò che mi dà noia il loro piagnisteo di eterni innocenti. Domando conto ad ognuno di essi del come ha svolto il compito che la vita ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
martedì 2 luglio 2019
Powerbank a lunga durata
Il potere logora chi non ce l'ha!
da "Forse" Marco Brama 2012
Sempre la stessa cosa
Noi esseri umani siamo trattati e trattiamo i nostri simili come merce di scambio. Qualcuno è paragonabile a vino rosso d'annata, la maggioranza è simile ad un triste bianco nel tetra pak mentre la minoranza è vista come droga illegale che deve passare la frontiera. Ciò non toglie che siamo esseri umani, non bestie senza ragione che non sanno quanto l'alcool faccia male! In sostanza, come pensiamo di poter essere considerati individui, se ci concepiamo come prodotti di massa a cui attribuire arbitrariamente un prezzo? Difendiamo la nostra condizione temporanea e mutabile con i denti, senza pensare mai che la nostra vita, nella scala cosmica, vale esattamente quanto quella degli altri e che nulla è immutabile neppure una cartina geografica fisica senza confini stabiliti. La memoria... Potremmo anche sostenere che tutto sia il retaggio di leggi e quindi, pur ancestrale, sempre arbitrario... ma buon Dio, tornare allo stato di natura in un mondo culturale, può solo riportare in auge le clave della preistoria!
lunedì 1 luglio 2019
Mari amari
Leggendo post e articoli sui migranti, sembra che le persone parlino di merci, di animali da mettere in qualche zoo, di droghe illegali da far passare alla dogana! Parliamo di esseri umani CXxxO!!! Di vita!! Ma che razza di esseri siamo diventati? Nemmeno le bestie! Cioè, il dibattito nemmeno dovrebbe sussistere!
CoerenteMente
La cieca coerenza è un disvalore che sedimenta la banalità del male ...
Marco Brama
Pop around the flop
Se viene a vivere un famoso incompetente nel tuo paese, non puoi pensare di fare "cosa buona e giusta" per i tuoi concittadini, mettendolo a capo di qualche istituzione. La visibilità, i numeri e l'arte "culinaria" (cit. Brecht) in genere, sono alla base della mediocrità della ricerca e della mercificazione dell'arte. La cultura, sostenuta dall'estetica (quella con la F di filosofia), è ben altra cosa. Poi: fate vobis - et favorite miki- (cit. Fogazzaro) !
giovedì 27 giugno 2019
FastidiosaMente
Percepiamo i nostri fratelli più disagiati e poveri (quelli che hanno avuto la sfortuna di nascere nel posto sbagliato, già colonizzato e sfruttato per il nostro benessere), come il problema da estirpare, il mostro che affamerà la nostra vita, mentre ammiriamo e difendiamo i nostri stessi affamatori, quegli esseri arrivisti, quegli imprenditori disonesti, sfruttatori di mano d'opera a basso costo e possibilmente che non pretende contributi, quei Re Mida di nuova moneta elettronica che non vedono oltre la loro esistenza comunque effimera e per questo sostituiscono i lavoratori con robot e computer per risparmiare il risparmiabile senza pensare al domani, quei millantatori di propaganda propagandata che diffondono veleno purché porti i massimi ricavi, quei venditori di merce scadente che non dura neanche una stagione e che viene prodotta inquinando l'acqua che poi inevitabilmente farà il giro del mondo, quei politicanti che piegano la storia per il loro tornaconto, quei cantastorie che tirano sempre in ballo l'argomento risibile su cui far discutere inutilmente il popolo per decenni distogliendo l'attenzione dall'unico vero problema: la distruzione dell'ecosistema. Questa distorsione tra chi ha bisogno di aiuto e chi sfrutta lo sfruttabile, avviene perché siamo stati ridotti senza distinzione, allo stato di piccoli servi sottopagati che non possono far altro che difendere il proprio misero orticello. Bravi! Ci siete riusciti oltre ogni più rosea aspettativa e chiaramente vi dichiarate pure cristiani, perché in fondo si sa: "beati i poveri!" Ma de che volemo parla'? De calcio? De sagre paesane? De profumi e vestiti alla moda? De tatuaggi e de cani? De serie televisive e automobili? De tasso de natalità e PIL? De che volemo parla' pe' continua' a perde' tempo? De buche de Roma? De olimiadi? De aborto? De coppie de fatto? Comunque, godiamoci Lucifero a 40 gradi all'ombra e pensiamo alla vacanza in aereo che inquina pochisssssimo! Sisi, continuiamo così, continuiamo a mettere un altro like al gatto sul tetto che ustiona senza degnarci di dare attenzione a chi magari è una vita che cerca di dire le cose come stanno! Dai! Tappiamo orecchie e occhi, compriamo una protezioncina solare livello 60000 e daje giù de mare, che le vacanze so quasi arrivate! Ma che ce frega, ma che ce 'mporta se l'oste all'acqua c'ha messo m***a! E tu, tu che dall' alto del tuo silenzio leggerai questo post e farai finta di non averlo visto, si, tu che pensi che tutto questo sia chiaro ed evidente (quando lo è a pochissimi privilegiati), tu cinico che cerchi il congiuntivo quando decido di usare l'indicativo (scientemente), prenditi le tue omertose responsabilità e dormi serenamente, che tanto domani il post lo cancello e lo trasferisco sul blog sconosciuto! Così non ti sembrerà esagerato, ridicolo, pericoloso perfino e non ti darà fastidio!
mercoledì 26 giugno 2019
Valore e valori
Osservando le famiglie al supermercato, mi sembra di capire che i genitori riempiano i loro figli di oggetti, surrogati della loro attenzione, anziché di valori. Noi osservatori, collaborazionisti superficiali, per consentire la creazione di quei beni di consumo che non hanno e non danno nessun valore, stiamo distruggendo il futuro di tutto e di tutti!... e ora tutti a dormire caldi e sereni!
martedì 25 giugno 2019
Scandali exgay
Quale è il criterio scientifico per stabilire cosa sia una bufala, una fake news, un testo senza fonti, uno sproloquio di ciarlatanerie mistificanti, un servosterzo del potere pontificante, un'invenzione incredibilmente e palesemente imbarazzante? Ecco lo scandalo: siamo una società servile, scriteriata, credulona, ascientifica, ignorante e per questo pericolosa! La ricerca è ben altra cosa! Per questo siamo arrivati alla fine della nostra stessa civiltà! Ipotesi scientifiche (solo ipotesi, perché lo spirito indagatore è diverso) che cercano giustificazione in un'organizzazione pseudo-religiosa vecchia di millenni. Distorcere la mente dei giovani è un atto criminoso che andrebbe condannato, ma non da una mistica entità, ma dalla scienza! (purtroppo non disponiamo più di veri scienziati, ma di servi asserviti al servilismo). Dimostrazione di tutto ciò, la fine del mondo che conosciamo a causa delle pseudo-ricerche di ricercatori che dovrebbero essere dei ricercati! Tutto da dimostrare quando tutto è alla luce del Sole! E non parliamo di omosessualità, ma di soldi! Osservate come hanno ridotto il mondo: tutto va a rotoli! Quindi? Tutto quello che tramandano da migliaia di anni ha portato a questo e quindi è sbagliato!
Culturetta
Senza scomodare il "ripreaentato", uno dei drammi della società è l'incapacità di distinguere/scindere reale e rappresentato nella loro interdipendenza che ha generato ciò che siamo, viviamo e vivremo. (... e di comprendere appieno questa affermazione!)
domenica 23 giugno 2019
domenica 3 febbraio 2019
Televisionari 1989
In sostanza: ogni media esistente si occupa di merci e uomini trattati come merci, in trasmissioni dove si parla male e si giudica la qualunque. Fine della cultura dei diritti, di qua, di là e dove non si sa dove si sta! La miglior cosa che possa accadere ad un artista è non diventare mai famoso.
Non cadere in tentazione
Resta deep...
Cmq Mi ha intervistato ieri un tipo in strada chiedendomi il permesso di usare il filmato. "Potendoli leggere, quali ingredienti dovrebbe avere il suo biscotto ideale?" Ho risposto: "L'importante è che non contenga né farina di cereali, né zucchero..." credo non lo trasmetteranno mai 😂
martedì 22 gennaio 2019
Controllori e controllati
Osserva e ascolta ciò che i media raccontano. Se ogni voce canta la nota prevista, la forma della sinfonia è rispettata e la polifonia propone armonie conosciute...se qualcuno canta note non previste... Beh, bisogna toglierlo dal coro, anche se la sua nota potrebbe generare nuove e piacevoli armonie.
venerdì 18 gennaio 2019
Mangia che ti passa
Non so chi siano, ma hanno detto che stabiliranno cosa si dovrà magiare dalla Groenlandia all'Antartide...anche l'ultima pseudo-libertà si avvia all'estinzione... proprio ora che cominciava a prendere piede una decrescita felice alimentare, qualcuno, probabilmente pagato da qualcun altro che produce qualche altra cosa, stabilirà cosa dovremo mangiare... Come se non fossimo animali soggetti alle leggi di natura e come se i ricercatori indipendenti fossero scemi. Buon 2019!