giovedì 30 dicembre 2021
Bar e chiacchiere semplici
sabato 25 dicembre 2021
Info VS pubblicità
mercoledì 15 dicembre 2021
Il più grande rischio del green pass.
sabato 11 dicembre 2021
Anche i "vaccinati" piangono
Che valore ti sei dato per accettare tutto questo?
venerdì 10 dicembre 2021
Lavanda gay
giovedì 9 dicembre 2021
Due finocchi al vapore
lunedì 6 dicembre 2021
Abbi dubbi no!
venerdì 3 dicembre 2021
Divide... ancora?
giovedì 2 dicembre 2021
No fake Omicron
mercoledì 1 dicembre 2021
Come i dinosauri
Da che mondo è mondo, In una società civile ed evoluta si sono sempre sacrificati gli adulti, non i bambini! Un paese che mette a rischio la propria progenie, abbandonando il principio di precauzione, merita solo l'estinzione. #covid19 #vaccini #vonderleyen #CommissioneEuropea #obbligovaccinale
martedì 30 novembre 2021
Non nominare
lunedì 29 novembre 2021
NutriMenti
TV mon amour
La TV nasce come strumento di comunicazione a distanza. Dopo anni di sperimentazioni, Il 22 marzo 1935 viene messo in onda dalla Germania nazista il primo programma televisivo regolare del mondo, costituito da quattro ore e mezzo di trasmissioni settimanali. Sempre tedesca la prima diretta televisiva sportiva, trasmessa nell'estate del 1936 in Germania con i Giochi della XI Olimpiade a Berlino. Successivamente la TV si afferma negli Stati Uniti come mezzo pubblicitario, di informazione e intrattenimento per la piccola e media borghesia. Quella che il grande Gianni Toti definirà "lontano visione", è uno strumento che ha da subito destato l'interesse di imprenditori e politici, perché in grado di far arrivare la loro voce direttamente nelle case delle persone, nel momento più sacro e intimo: la cena. La TV è stata matrigna tiranna e sostenitrice scellerata della cultura dei consumi, ma anche portavoce della democrazia occidentale così come la conosciamo, diventando infine specchio e riflesso della società stessa. Da subito molti studiosi hanno cercato di capirne i meccanismi, la portata e gli effetti sulle persone, per regolarizzarli, standardizzarli e replicarli. È statunitense la teoria dell'ago ipodermico, nata tra le due guerre mondiali per mano di Harold Lasswell, in un clima generale di grande timore e diffidenza per i media. Non si può non ricordare come proprio in quegli anni, l'Europa fosse attraversata dal fenomeno nazista e fascista dove le masse, ancora inconsapevoli del reale potere dei mass media, furono portate a sostenere i loro regimi che proponevano campagne di radio e cinegiornali martellanti e, se qualcuno non aveva accesso al cinema, alla radio o alla nuova e ancora poco diffusa TV, c'erano comunque i giornali a somministrare informazioni di regime. Lasswell evidenziò come la gente comune, fosse profondamente condizionata dai media, tanto da finire col credere praticamente a qualsiasi notizia trasmessa, perché ripetuta costantemente e ascoltata a casa dove ci si sente al sicuro; inoltre l'assenza di una qualsiasi forma di interattività, rendeva lo schermo televisivo "cattedratico", trasformandolo agli occhi del pubblico, in una fonte di informazioni sicuramente "ufficiale", al pari dei quotidiani. Come non ricordare il falso racconto del 1938 giunto intatto fino a noi, a propostito del panico vissuto dal pubblico che ascoltava uno sceneggiato recitato da Orson Welles, che parlava di un'invasione aliena? La verità è che la trasmissione non ebbe gli ascolti sperati e per alzarne l'audience, si pensò alla migliore strategia per pubblicizzarla. Arrivarono a sostegno della CBS i giornali, che scrissero a lungo del panico generato tra le persone che avevano ascoltato la prima puntata dello sceneggiato. Come fini? Che tutti cominciarono a considerare vera, quella che era semplicemente una Fake pubblicitaria, giunta fino a noi, in una flebile quanto malconcia memoria collettiva. Ora, quello che sconcerta, al di là di alcune teorie più recenti che sostengano come oggi un pubblico più formato e i media possano influenzarsi vicendevolmente, è non aver imparato nulla dei meccanismi e dei mezzi costitutivi delle dittature e delle democrazie moderne, di cui la TV è diventata il portavoce privilegiato. Chi fa TV l'ha voluta chiaramente popolare, lo ha fatto per raggiungere tutti indistintamente, per soddisfare un target generalista e più esteso possibile, ma nel farlo ha dovuto rinunciare alla qualità, preferendo la quantità, con risultati che hanno spinto sempre di più nella direzione di una dozzinale "superficialità", quella che ci ha consegnato la TV spazzatura. Oggi tutto è parziale e soggettivo nella "scatola magica" e ciò che più preoccupa, non è tanto la reazione del grande pubblico, di cui un secolo di studi ci ha insegnato vita, morte e miracoli, ma la neutralità degli intellettuali che sono caduti nella trappola della mediocrità televisiva, legittimandola. #media #tv
domenica 28 novembre 2021
Power Rangers
venerdì 26 novembre 2021
Paura, ansia, emergenza...
lunedì 22 novembre 2021
Obbligo o verità su Edena
giovedì 18 novembre 2021
Sempre le stesse cose
lunedì 15 novembre 2021
Era meglio quando si stava peggio
giovedì 11 novembre 2021
Assalto alla democrazia
Che poi qualche mattina mi alzo e mi chiedo: ma come caspiterina stiamo permettendo tutto questo? Ah si... perché siamo pigri, ignoranti, assuefatti, lavoratori o direttamente coinvolti! 😂 Scusate... per un attimo mi ero distratto...
lunedì 8 novembre 2021
Aumentare
venerdì 5 novembre 2021
1969
giovedì 4 novembre 2021
Nutella Addicted
La Nutella è decisamente efficace come cibo di conforto! Talmente efficacie che dopo il primo barattolo, ho bisogno del secondo e subito dopo del terzo ... ma basta un attimo e voglio il quarto, il quinto... 😂 Durante il Lockdown sono arrivato a 9 barattoli da 1 kg! (Giuro! Testimoni quelli della Coop!) Il prossimo step sarà il secchio da 5 kg che ho visto da Spazio Conad! A vita! 😂
Una parola al giorno: strumentalizzare
mercoledì 3 novembre 2021
Manifestazioni in Urgalandia
martedì 2 novembre 2021
PPP 2 novembre
Usi e consuetudini
domenica 31 ottobre 2021
31 ottobre 2014
sabato 30 ottobre 2021
Meteo Riti
venerdì 29 ottobre 2021
Parole
mercoledì 27 ottobre 2021
Scacchi
lunedì 25 ottobre 2021
Fact Che?
sabato 23 ottobre 2021
Risate a denti stretti
giovedì 21 ottobre 2021
mercoledì 20 ottobre 2021
1,2,3 stella
domenica 17 ottobre 2021
Articoli fragili
Nel calderone di notizie generaliste che tutto confondono, non si riesce mai a comprendere bene il punto di vista dei "no green pass". Leggiamo da cima a fondo questo post, per conoscere un altro punto di vista, non necessariamente giusto o sbagliato, semplicemente diverso.
"Sentivo il tg e pensavo: cioè non è una cosa da poco calpestare proprio il primo articolo della Costituzione! Ma lo stiamo facendo! Capisci? Nemmeno è iniziata la Costituzione e già è calpestata, subito al primo articolo! Che scandalo, che vergogna! Ma come si fa? Cioè, ora perché io ho un certificato che non dimostra immunità e nemmeno non infettività, devo riconoscere questo diritto solo a chi come me, ha questo attestato? Perché signori e signore, il green pass dovrebbe esistere solo per tutelare i fragili, né più, né meno, e sicuramente non il contrario! Cioè, un signore ultraottantenne che talvolta neanche esce di casa, chi potrebbe infettare? Eppure ha il green pass! E per fare cosa? Per andare a lavorare? Per tutelare chi, che è lui quello da tutelare? Ha il green pass per non infettare il pronipote che neanche si ammala? Per andare in discoteca? Per andare al pub? Al contrario dovrebbero averlo i ragazzi fino a 18 anni (unici che non lo hanno e non possono averlo), per dimostrare di non essere infettivi e quindi non far ammalare i nonni, gli anziani! Eppure ad oggi il pass non dimostra necessariamente di non essere infetti o infettivi, quindi così com'è, è una sciocchezza pazzesca e che permette la circolazione indistinta di fragili esentati e persone che (ce lo dice la scienza nero su bianco) anche se v., potrebbero essere infettive senza saperlo, perché non si tamponano ogni 48 ore. Ecco, l'unico sistema per tutelare la salute della collettività, potrebbe essere solo ed esclusivamente un green pass con tampone negativo. Sei negativo? Circoli! Non lo so? Stai a casa! È profondamente discriminatorio, nel breve termine, ma tutela la salute. Altrimenti non ha senso, non tutela la salute degli altri, dei fragili! Altrimenti è e resta un ricatto e un attacco al primo articolo della Costituzione, attacco gravissimo del quale si rendono conto solo pochissimi V., forse più sensibili o più razionali, e tutti in non V. perché devono pagare per lavorare. Pagare per lavorare! No... dico... ci rendiamo conto? Gli unici che circolano sicuramente non infettivi, gli unici che entrano nei luoghi di lavoro negativi al virus, gli unici che prevengono a monte le ospedalizzazioni, devono pagare per lavorare! Per gli altri il problema non esiste proprio e i principi della Costituzione possono attendere."
lunedì 4 ottobre 2021
1/2
domenica 3 ottobre 2021
Serie A e Serie B
Dialettanti dilettanti
martedì 28 settembre 2021
Bau bau
lunedì 27 settembre 2021
Dignità
domenica 26 settembre 2021
CambiaMente
venerdì 24 settembre 2021
UniversalMente
martedì 21 settembre 2021
Pop Corn
domenica 19 settembre 2021
L'uomo o il suo pensiero?
sabato 18 settembre 2021
Il guadagno di Maricazzola
venerdì 17 settembre 2021
Tamponamenti on the road
giovedì 16 settembre 2021
101
Nessun legame con la polvere
Verdificati
mercoledì 15 settembre 2021
Shhhh 🤫
lunedì 13 settembre 2021
Scaccomatto alla Repubblica
Dopo Spagna e Danimarca, con l'Inghilterra sono 3 le monarchie che dicono no al lasciapassare per i cittadini (e il 29 settembre è attesa la quarta - Svezia). In particolare nel Regno d'oltremanica, da quanto si apprende leggendo l'articolo, l'idea non era neppure concepibile e tutti si sono trovati in perfetto accordo sulla sua inapplicabilità: destra, centro e soprattutto sinistra. Ricordiamo come Il Regno Unito sia un punto di riferimento internazionale per la finanza, la cultura, l'istruzione, la musica, l'arte, la ricerca e la scienza! È stato il più vasto impero di tutti i tempi e comprendeva colonie, domini, protettorati, mandati e altri territori amministrati dal Regno e ancora oggi mantiene la sovranità sui 14 territori posti al di fuori delle isole britanniche, continua ad influenzare il resto del mondo con il suo modello di efficienza e accoglie centinaia di migliaia di italiani! Che aggiungere? God Save the Queen!
Il gioco della bottiglia!
domenica 12 settembre 2021
Scatola scatolorum
L'arte dei diritti
Chi conosce la formula?
sabato 11 settembre 2021
1 gennaio, nuova vita!
sabato 4 settembre 2021
Ai margini
venerdì 3 settembre 2021
Premiata Norcineria Porconi
Molti anni fa nel pianeta di Porconia, i vegani e i vegetariani, da sempre in lotta tra loro e accettati un po' a denti stretti come strambe creature e fastidiose minoranze, furono costretti a fare qualcosa che avrebbe cambiato per sempre il loro modo di essere: mangiare carne. Il problema per loro non era tanto mangiare che so, un cibo mai cucinato o mangiato prima, ma essere costretti a nutrirsi di carne e perfino transgenica! Questo accadde, quando i grandi e insaziabili macellai transgenici, che possedevano più proprietà e soldi di tutte le nazioni di Porconia messe insieme, decisero che fosse giunto il momento di puntare più in alto e avere ancora più soldi e potere, sfruttando l'ennesima guerra mondiale che stava cambiando gli assetti economici del pianeta. Iniziarono coinvolgendo i politici e gli industriali di Scrofalandia, ai quali sarebbero andati parte dei profitti del loro nuovo prodotto. Questi, d'accordo con i professori della facoltà di porcologia, stabilirono che gli incorruttibili e anziani proteinologi erano ormai professori non solo superati, ma pericolosi, come pericoloso era assumere proteine da fonti diverse dalla carne. I vegani e i vegetariani, da sempre attenti alla loro salute, lessero i dati dei loro proteinologi e obiettarono punto per punto le affermazioni dei porcologi, dimostrando che anche senza carne vera si poteva vivere in perfetta salute. Bastava prendere degli integratori! Non solo! Nessuno avrebbe avuto i tipici problemi legati al consumo di carne e tutti sarebbero potuti esser certi, che nessuno avrebbe influenzato le idee dei carnivori, come si vociferava da tempo tra la gente comune. Inizialmente e per non destare sospetti, si iniziò a macchia di leopardo. Tra i primi, i politici corrotti di Scrofonia dissero: "Voi vegani e vegetariani, potete continuare a prendere le proteine in pillole o fonti alternative per restare in salute, ma dovrete dimostrare ogni giorno che le avete assunte o i carnivori potrebbero diventere vegetariani o vegani! Per farlo, dovrete quotidianamente acquistare un orecchio di capra, leccarlo accuratamente e controllare che non si bagni troppo. Se sarà troppo umido, dovrete recarvi dal macellaio di quartiere e mangiare cervello e cuore di coniglio per una settimana, in caso contrario potrete continuare a nutrirvi secondo le vostre abitudini, comprando e leccando ogni giorno un orecchio di capra. Comunque ricordatevi sempre, che vi offriamo la redenzione: fare come tutti i carnivori bravi e comprare un bel porco intero, col quale dimostrerete di avere proteine per tutto l'anno!" I vegani ribadirono che assumevano già le proteine in pillole, i vegetariani che erano già protetti con formaggi, pesce e uova, ma niente! Nonostante le iniziali aperture, la verità era che ai macellai questa alternativa non andava proprio giù, perché volevano assolutamente che tutti mangiassero il loro porco transgenico, novità industriale che alla borsa valori indicavano già come possibile best seller dell'anno e sul quale erano stati scommessi fior fior di quattrini. Alla fine, a forza di incalzare i politici, questi fecero una legge ad hoc! "Allora, se proprio proprio non volete il porco transgenico, dopo aver comprato l'orecchio di capra, dovrete pagare un ulteriore sovrapprezzo per ricevere la firma del commesso della macelleria associata, che ne attesti l'acquisto e la leccata!" I poveri vegani e vegetariani non erano felici di questa situazione, perché ogni giorno sarebbero dovuti andare in macelleria, perdere tempo e spendere soldi. Qualcuno pensò bene di fare scorta di orecchie, ma subito una nuova legge decretò che, oltre alla leccata a secco in presenza del commesso, bisognava dare un piccolo morso e confermare l'atto sulla ricevuta. La situazione era diventata veramente insostenibile, perché in fondo a ben guardare, era un po' come mangiare un animale intero spezzettato in piccole dosi giornaliere. Alla fine, con tutte queste pressioni psicologiche ed economiche, molti decisero di accettare il porco transgenico, perché era più pratico e non si doveva pagare, in quanto compreso nelle tasse già anticipate ai macellai. E poi parliamoci chiaro: del porco non si butta via niente! 😂 Comunque, forti di tutti questi nuovi carnivori arruolati, i politici, che cominciavano a sentir ribollire nelle loro vene il potere, si sentirono legittimati e decisero di alzare la posta in gioco e raggiungere l'obiettivo iniziale, finora mai sbandierato al popolo. D'ora in poi, ogni singolo cittadino avrebbe dovuto contribuire con le sue tasse all'acquisto, per poi mangiarli per sempre, di due maiali transgenici all'anno, forniti dal macellaio che ormai ricchissimo, regalava ai sindaci e alle giunte grandi quantità di soldi. Che dire? Ora anche il vegano più radicale, avrebbe potuto dimostrare di essere diventato un buon carnivoro! In fondo il maiale era abbastanza buono e tolto qualche migliaio di ricoveri psichiatrici e qualche suicidio, tutto sembrava assumere una nuova linearità, una nuova armonia. In verità molti non si sentivano più in perfetta salute, perché la loro mente era devastata e il loro corpo scombinato, ma questo era un problema del tutto trascurabile. L'importante era far crescere l'economia (ovviamente quello che non veniva mai chiarito, era il fatto che doveva crescere l'economia dei macellai, non certo quella del popolo di Scrofonia) e far sparire per sempre vegani e vegetariani e con loro, le antiquate e pericolose Vegetonia e Verduronia. Il risultato finale? Semplice: i vegani e i vegetariani scomparvero diventando carnivori e con la loro scomparsa, cessarono di esistere anche le loro idee sulle proteine, ora assunte per mezzo di tre maiali transgenici l'anno: uno per ogni membro della famiglia, dal lattante all'ultracentenario. Ma in fondo... le minoranze di Porconia erano appendici scomode e poco funzionali agli affari della nuova macelleria transgenica ed è giusto che sia andata così! E poi il detto di Scofonia è ormai un must in tutto il pianeta: "tre maiali l'anno, tolgono al carnivoro il malanno!"
Firmato: Premiata Norcineria Porconi